Turismo: La prima nave da crociera a Taranto: una grande opportunità per i giovani

CRONACA
Alessio Petralla
15.05.2017 14:30

Quella di lunedì 15 maggio 2017, resterà una data storica per Taranto e per il suo Molo Sant’Eligio: di fatto nella splendida location, sita sulla ringhiera tarantina, verso le ore 10, è attraccata la prima nave da crociera (la nave Spirit (compagnia inglese) comandata dal capitano Thomson Cruise e partita dal porto di Messina) che si è fermata nella città dei Due Mari fino alle ore 18. Vie del borgo piene di turisti che hanno affollato i bar e alcuni negozi per il resto della giornata, cercando di accaparrarsi dei souvenir (per l’occasione, l’organizzazione del Molo Sant’Eligio ha preparato delle maglie che ritraggono Taranto e alcune mappe) presenti nei vari “tendoni bianchi” allestiti per l’occasione. Guide turistiche e stand occupati da giovani ragazzi accompagnavano i turisti nel loro tour, così come esibizioni di pizzica si tenevano vicino al Castello Aragonese per intrattenere i visitatori. Questa giornata potrebbe rappresentare l’inizio di una svolta, a livello turistico, offrendo, con questo e con i prossimi attracchi (altri sei fissati: un altro a maggio e uno al mese fino a ottobre), possibilità di lavoro (guide turistiche, accoglienza, servizio ristorazione o ancora servizio negli stand) e facendo così girare l’economia della città tarantina, valorizzando i prodotti del nostro mare, le specialità locali e quindi riempiendone i ristoranti.

Per l’occasione, presso la splendida location del Molo Sant’Eligio è intervenuto l’Assessore allo Sport ionico, Francesco Cosa, che, a Blunote, commenta con soddisfazione l’evento: “Questa giornata può rappresentare una sorta di svolta per la nostra città – attacca. Ho trovato grande entusiasmo da parte di tutti gli attori di quest’evento: mi complimento, con l’organizzazione del Molo, per l’accoglienza preparata ai turisti. Ritengo sia una grande opportunità, da cogliere al volo che può creare, tra l’altro, con iniziative (pacchetti turistici, menù turistici) una sana competitività tra i ristoranti e le botteghe del nostro borgo. Tutto ciò può e deve contribuire alla crescita di Taranto. E sul fronte lavoro…? Bisogna reinventarsi, ad esempio, fotografo o guida: questi attracchi possono essere una grande opportunità per i giovani. Non sarebbe male vedere in città dei pullman scoperti che trasportino i turisti nel loro tour”.

Dopo l’Assessore è la volta del presidente del meraviglioso Molo Sant’Eligio, l’ingegner Antonio Melpignano, che parla della nascita dell’iniziativa, dello svolgimento e dell’importanza di essa nell’economia locale: “Il Molo, nell’organizzazione di questa iniziativa si è reso autonomo con la collaborazione degli operatori della città vecchia. Questo primo attracco, della nave Spirit, si è ottenuto grazie alla ferma volontà del Presidente Sergio Prete e di Rinaldo Melucci della Ionio Schiping, oltre che dalla presidenza del Molo Sant’Eligio che ha creato questa possibilità per la città. Il nostro è il primo punto d’accoglienza per i turisti gestito dalla direttrice Gaia Melpignano che con la collaborazione del Comune e delle imprese del borgo ha creato una serie di pacchetti con itinerari turistici messi a disposizione della gente che visiterà la nostra città”.

SVOLGIMENTO: “Effettivamente la gente ci teneva molto a visitare la nostra Taranto, tanto che è attraccata in anticipo. Al suo arrivo, molti dei turisti, erano appoggiati sulle ringhiere incuriositi dal colpo d’occhio della nostra città. Il primo luogo visitato è stato, appunto, il Molo Sant’Eligio accolti da alcuni danzatori e danzatrici di Pizzica: sempre qui hanno potuto degustare alcuni prodotti di mare. La preparazione di tutto ciò è stata svolta in maniera amatoriale e gratuita con la speranza che le parti che vi hanno contribuito possano essere gratificate da una brillante riuscita”.

L’ECONOMIA: “Sicuramente girerà: ci sono già quaranta persone, circa, che hanno lavorato per questa situazione. In più vanno aggiunti tutti i servizi navetta dell’AMAT, quelli privati e soprattutto i ragazzi coinvolti nei vari punti per l’informazione. In alcune piazze sono stati, inoltre, allestiti dei mercatini per i turisti. Il benessere collettivo girerà intorno a quest’evento e ai prossimi attracchi. Speriamo che, un domani, queste navi, a Taranto, possano fare tappa fissa”.

La palla passa all’organizzatrice dell’evento, Gaia Melpignano…: “Per promuovere le eccellenze del territorio abbiamo organizzato degli spettacoli di Pizzica, mentre fuori il bar del Molo Sant’Eligio è stato allestito un menù turistico. All’ingresso della struttura, invece, erano presenti dei ragazzi del Liceo linguistico Ferraris (alternanza scuola-lavoro), poi abbiamo, anche, allestito un’area dedicata ai souvenir con ceramiche di Grottaglie, calendari, piattini e altri oggetti tutti con immagini della nostra città. Ci tengo a sottolineare la stampa di tantissime magliette”.

IL TOUR: “La nave è attraccata in anticipo: verso le 10 e i turisti hanno visitato le attrazioni della nostra città fino alle 18. Presenti servizi navetta che prenderanno i visitatori da ognuna delle tre fermate (autorità portuale-piazza Castello, nei pressi del Duomo e avanti al Castello Aragonese)”.

L’OCCASIONE: “L’arrivo di questa prima nave da crociera è una grande occasione per la città. A Taranto non ci manca niente e quello che mi sento di chiedere è l’organizzazione di più corsi di formazione per i ragazzi: dobbiamo sfruttare l’economia del mare perché esiste. Inoltre, si deve spingere i giovani a lavorare qui cercando di non perdere più i nostri talenti, che vanno a studiare o lavorare altrove: bisogna stimolarli e trattenerli. Oltre a questi corsi di formazione inviterei i ragazzi ad intraprendere attività di promozione turistica sul territorio: non abbiamo bisogno d’inventarci nulla perché Taranto è piena di risorse che spetta a noi gestire. Ai fini dell’economia questi attracchi possono, spero, dare un grosso riscontro ai proprietari dei ristoranti”.

 

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