Archiviata l’eliminazione in Coppa Italia, il Brindisi è con la testa alla sfida interna con l’Avetrana, come spiega a Blunote il tecnico Massimiliano Olivieri: “Uscire dalla coppa è stato doloroso anche perché la partita era iniziata bene: dopo l’1-0 dei baresi la situazione è diventata quasi impossibile. Nonostante i nuovi metodi ho notato tanto impegno da parte dei miei giocatori. Dobbiamo avere pazienza ed essere positivi”.

FORMAZIONE: “In forte dubbio soltanto Ianniciello per una distorsione”.

L’AVETRANA: “Squadra di ragazzi che corrono tanto: il contropiede è la loro arma migliore. Può sembrare un organico inferiore, ma non lo è assolutamente. L’anno scorso disputarono i playoff, meritano rispetto, ma dobbiamo vincere a tutti i costi”.

LE PRESSIONI: “Ci sono e ci saranno sempre. Sia la società che i tifosi sono molto esigenti come dovremmo esserlo anche noi allenatori e calciatori. Le pressioni devono essere uno stimolo in più, però bisogna avere maggiore autostima nei propri mezzi. Domenica, il Brindisi deve giocare da Brindisi…”.

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