TARANTO

Antonino 6: Prende due gol su sbavature difensive, in compenso riesce ad arginare la sconfitta in almeno due circostanze.

Pelliccia 5: In calo di domenica in domenica, soffre la prepotenza di Chiaradia.

Bova 5: Meno di un tempo, ma incolore.

41’ Croce 5: Una traversa non basta per dare maggiore mordente all'attacco ionico. 

Di Bari 5.5: Il suo rientro coincide, stranamente, con la prima sconfitta del Taranto nel 2019. Quando la sua squadra diventa troppo offensiva, tentenna anche lui.

Ferrara 5: Poco propositivo, a volte imperfetto. L'espulsione incornicia una prestazione negativa.

Bonavolontà 5: Inizia abbastanza bene, poi si perde nel vuoto del centrocampo.

54’ Salatino 5.5: Aggiunge un pizzico di dinamismo che, però, non è sufficiente. Cartellino rosso diretto generoso.

Manzo 5: Troppi errori sulla mediana, domenica negativa.

70’ Roberti 5: Lanciato nella mischia per l’arrembaggio finale, non riesce a incidere.

Di Senso 5: in campo un po' a sorpresa, non riesce a pungere più di tanto sulla corsia di destra.

59’ Oggiano 5: In poco più di mezz'ora, si fa notare solo per una conclusione che Loliva neutralizza senza patemi.

D’Agostino 5.5: Anche il capocannoniere non gira come dovrebbe. Loliva gli toglie, praticamente, una palla dalla porta.

Vittorio Esposito 5.5: È il calciatore che ha maggiore brio nel primo tempo, nella ripresa cala di rendimento.

Favetta 5,5: La punta centrale non deve essere continuamente portata al sacrificio. Si perde nel muro dei padroni di casa.

All. Panarelli 5: La sua squadra scende in campo troppo timida e finisce col perdere una partita che potrebbe compromette il campionato. La sosta gli permetterà di riflettere sugli errori suoi e del gruppo.

GRAVINA

Loliva 7

Dentamaro 6

Tarantino 6

Romeo 6

48’ Rizzo 6

Visone 6.5

Nigro 6.5

84’ Carrieri sv

Mady 6.5

Mbida 6.5

Scaringella 7

87’ Foro sv

Mangiacasale 6.5

Chiaradia 7

75’ Santoro 7 

All. Loseto 8

Arbitro: Dario Madonia di Palermo 5.5: Partita macchiata dall'espulsione di Salatino che è apparsa eccessiva. Per il resto, non si concede troppi errori.