Perinetti, `Con quel pubblico, il Taranto può andare lontano`

TARANTO
Alessio Petralla
29.08.2016 14:19

Tra i gironi di Lega Pro ci sono delle differenze sia a livello di calore che tattico: parola del ds del Venezia, Giorgio Perinetti, che a Blunote attacca parlando della sua compagine: "L'obiettivo è quello dichiarato: provare a vincere e consolidarci come società dopo tre fallimenti. La squadra è competitiva e punterà ai primi posti anche se sappiamo che non sarà facile".

INZAGHI: "Tutto è nato dalla sua grande disponibilità: ci ha colpito l'entusiasmo e l'applicazione che ha mostrato".

LA PRIMA: "Siamo stati protagoniosti di una buonissima gara con Il Forlì, anche se nell'ultima parte c'è stato un calo dato che alcuni calciatori non sono ancora al top della condizione. Stanno lavorando molto in attesa degli ultimi ritocchi".

IL PARAGONE: "Il gruppo B è il più difficile e incerto: ci sono squadre come Parma, Modena, Reggiana, Pordenone e Bassano. Non sottovaluterei neanche quello C: le tifoserie sono passionali, forse è meno tecnico ma c'è tanto agonismo".

IL SUD: "Il calcio al sud viene vissuto con grande passione e partecipazione: questo è un fattore che manca dalle nostre parti...".

IL TARANTO: "Ho avuto modo di conoscere la società del Taranto a Parma, in occasione della compilazione dei calendari: ho notato che sono persone ben intenzionate. Con questa partecipazione di pubblico possono crescere e tornare a livelli importanti. Ripartono da protagonisti".

TARANTO-MATERA: "Il Matera ha macinato gioco fino alla fine? Questo perchè ognuno ha i propri canoni di preparazione. I calciatori del Venezia, ad esempio, dopo 70 minuti, in questo momento, si sentono pesanti per via dei carichi di lavoro non del tutto smaltiti".

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