Controlli straordinari della Polizia, 15 mila euro di sanzioni a Taranto

147 le persone controllate

CRONACA
23.05.2019 18:47

Controlli straordinari della Polizia di Stato, 147 persone controllate e 15mila euro di sanzioni amministrative 

Controlli straordinari del territorio svolti ieri dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine di Lecce e la Polizia Locale di Taranto.
Sono stati effettuati 7 posti di controllo nella zona di Lama, Tramontone e San Vito, controllate 147 persone di cui 43 con precedenti e 73 veicoli, di cui 5 sottoposti a sequestro e 1 a fermo. 
Sono stati inoltre controllati 5 circoli ricreativi dalla Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa. In particolare, in un circolo ricreativo di via Lama, sono state identificate 4 persone di cui 3 con precedenti, mentre dal controllo effettuato con la Sezione Annona della Polizia Locale all’interno di un bar sempre sulla stessa strada, sono emerse violazioni amministrative per un totale di quasi 2mila euro di sanzioni. 
Nella zona di Tramontone, sono stati controllati, all’interno di un chiosco, 10 avventori, di cui 8 gravati da pregiudizi e sono state elevate sanzioni per più di 7.000,00 euro per diverse violazioni amministrative. 
Nella serata, l’attività di controllo si è spostata nel centro cittadino, nella zona Borgo per la massiccia presenza di giovanissimi che gravitano attorno agli esercizi pubblici aperti sino a tarda ora, soprattutto nella zona di piazza Garibaldi. 
Sono stati fermati 3 ciclomotori che sono stati posti sotto sequestro perché privi di assicurazione, con conseguente sanzione per i conducenti. Sempre in Zona Borgo, la PAS e la polizia Locale hanno sottoposto a controllo un altro circolo ricreativo, riscontrando irregolarità per un importo complessivo di 5mila euro. 
La Divisione Polizia Anticrimine ha sottoposto a controllo 11 persone agli arresti domiciliari, 4 affidate ai servizi sociali e 2 soggetti alla misura della sorveglianza speciale. 
“Solo attraverso un’efficace attività di controllo del territorio e di prevenzione dei reati – sottolinea il Questore Giuseppe Bellassai – è possibile accrescere nelle comunità locali il convincimento di essere maggiormente tutelate dall’aggressione del fenomeno criminale. Le istituzioni sul territorio devono mettere a fattor comune la professionalità del settore di competenza al fine di dare una risposta  immediata e forte per individuare quelle sacche di illegalità che più creano disagio ed insicurezza nella comunità locale. La presenza costante e massiccia delle Forze dell’ordine sul territorio sono requisito imprescindibile per dare una risposta concreta ed efficace agli episodi di microcriminalità, legati anche e spesso alle violazioni delle norme del Codice della Strada e della regolamentazione sull’apertura dei circoli ricreativi. Un’azione a tutto tondo, efficace e coordinata con le altre istituzioni del territorio”.

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