Taranto-Matera 0-1: Magrì non si ripete, Cobelli si batte

TARANTO
Francesco Caroli
21.02.2017 16:25

TARANTO (4-3-3)

CONTINI 6.5 – Incolpevole sul goal, prodezza dell’attaccante lucano. Per il resto della partita si distingue per qualche bell’intervento e non fa rimpiangere il collega Maurantonio. Buona la prima.

PAMBIANCHI 6 – È quello più sicuro della coppia difensiva, sbaglia poco e si fa notare con un paio di scivolate d’esperienza.

NIGRO 5 – Non il calciatore a cui siamo abituati. Confuso in fase di possesso, impreciso nell’impostare la manovra. Anche lui si perde nella mediocrità generale. (dal 85’ DE GIORGI S.V.)

SAMPIETRO 5 – Sbaglia molto, poco preciso, poca sostanza. Lascia il posto per primo a Paolucci, in favore di un approccio più offensivo. (dal 69’ PAOLUCCI 5.5 – Doveva entrare per risvegliare i suoi, ma riesce solo a procurarsi un corner. Forse entra in partita troppo tardi, ha poche responsabilità sul risultato.)

COBELLI 6 – Tanta curiosità per il bomber argentino, chiamato alla prima da titolare. La prova è sufficiente, si batte come un leone e cerca la via del goal in più di un’occasione accendendosi ancora di più nel secondo tempo. Un po’ sfortunato e poco servito, ma quello che ha fatto vedere è davvero soddisfacente.

BALZANO 5 – Arruolato all’ultimo per mancanza di risorse più che per merito, rimane il giocatore che avevamo visto nella prima parte di campionato. Sbaglia molto in fase offensiva.

VIOLA 5 – Il meno attivo del tridente d’attacco, proprio lui che ci aveva abituato alla sua imprevedibilità. Cerca la risposta al goal di Negro dopo un minuto ma non ha fortuna, dopodichè si eclissa totalmente.

PIRRONE 5.5 – È probabilmente il giocatore che tocca più palloni del Taranto, ma pochi di questi diventano pericolosi. La forma, quella che mancava nelle prime uscite con Prosperi, è tornata. Si cerca la conferma, adesso. (dal 77’ LOSICO S.V.)

EMMAUSSO 6 – Il più attivo della squadra, molto propositivo, cerca sempre l’inserimento sia palla al piede che senza palla, qualche dribling e un paio di conclusioni dalla distanza. Contro un avversario più alla portata può essere davvero decisivo. Banco di prova superato.

DI NICOLA 5.5 – Le azioni offensive del Matera vengono quasi tutte dal suo lato, compreso l’assist del goal. Non una bruttissima partita, ma serve più concentrazione lungo tutti i 90 minuti. Ha fatto vedere anche qualche scatto interessante su triangolazione.

MAGRI 4.5 – Il peggiore della squadra, ed è un peccato dirlo per quanto visto fino ad ora. Pericolosamente indeciso in due occasioni diverse, viene graziato da Negro prima e da Strambelli poi. Sua la mancata marcatura sul goal del Matera, e questo pesa molto nel complesso.

All. CIULLO 5.5 – Il suo Taranto non gioca bene come nelle precedenti uscite, complice probabilmente la risma di infortunati e il pesante turnover effettuato. Viene da pensare che una puntina di più si poteva fare, ma è inutile piangere sul latte versato: testa al campionato fino alla fine della stagione. 

 

MATERA (3-4-3)

Bifulco 6; Scognamillo 7; De Rose 6; Bertoncini 6.5; Strambelli 7 (dal 90’ Dammacco S.V.); Armeno 6; Meola 5.5 (dal 45’ Salandria6); Armellino 6.5; Negro 7.5 (dal 76’ Casoli S.V.); Gigli 6; Lanini5.5.

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