Ippica: Paolo VI, Antonio Esposito in evidenza nell’ultimo convegno

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20.04.2018 00:42

Nell’ultimo convegno proposto dall’ippodromo Paolo VI si è messo in evidenza Antonio Esposito (90), che ha presentato tre cavalli e ha ottenuto altrettanti successi.

Andiamo per ordine, con il successo centrato nelle vesti di allenatore di Zanna Bianca, la quale era interpretata dal suo gentlemen proprietario Lucio Venditti, che con scatto perentorio metteva tutti d’accordo grazie ad un percorso completato in 1.17.1. Immediato raddoppio nella corsa successiva, personalmente in sulky a Tartufo Bianco che, nonostante il numero in seconda fila, sbrigava presto la pratica sfilando al comando e rintuzzando gli attacchi di Sissy Starlight. Il figlio di Adrian Chip rifiniva il doppio chilometro a media di 1.15.0. La terza vittoria arrivava con il super favorito Velox Caf (1.15 la sua quota), che in coast to coast al nuovo record di 1.13.3 dominava in lungo e largo.

La corsa di maggior spessore tecnico era un miglio per anziani di categoria C/D vinta in bello stile da Painting Wise, interpretato da Gaetano Di Nardo. Dopo essere restato in seconda posizione alle spalle di Toronto As, il figlio di Equinox Bi di proprietà di Nunzio Squeglia, sferrava un severo attacco ai 600 finali, passando di forza e facendo passerella in dirittura d’arrivo concludendo a media di 1.13.9. Ottima seconda Tower Di Poggio nei confronti di Ulster Op.

Da segnalare due successi a grossa quota: Taison Jet, in categoria G, a quota 128 con Enzo Garruto in sediolo, che risaliva gradualmente e poi superava tutti gli avversari completando la sua fatica in 1.14.6; ed Usador Ferm, sempre in ultima categoria, questa volta con Eros Melis in cabina di regia, con la quota di 46. Il figlio di Exploit Caf metteva tutti d’accordo dopo un gran parziale a centro pista ai 400 finali che gli consentiva di chiudere la partita con il tempo di 1.15.1.

Vittoria a sorpresa ma meritata di Silva Pf, in categoria E, a media di 1.14.4. L’allieva di Lucia Gennaro restava a guardare per un giro, poi anticipava la risalita di Platino Jet ed attaccava il labile leader Oronte Di Cesato, passava in vantaggio in retta d’arrivo e si salvava dal finish di Tatiana Di Celo, che prevaleva per la seconda piazza sullo stesso Oronte Di Cesato.

Omar Tufano

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