Missione compiuta per il Grottaglie che nella gara di ritorno dei sedicesimi batte 3-1 i rivali del Manduria. Il passaggio al turno successivo, in verità, i biancoazzurri lo avevano già abbondantemente ipotecato all’andata quando, al D’Amuri, ai manduriani fu inflitto un sonoro 5-0. I ragazzi di Marinelli hanno controllato e gestito la partita con estrema calma e lucidità nascondendo il pallone agli avversari e giocando per lunghi tratti sul velluto. Il Manduria non ha mai impensierito la retroguardia grottagliese, non è stato in grado di costruire azioni rilevanti come conferma lo stesso Massimo Marinelli: “Il nostro obiettivo era il passaggio del turno e lo abbiamo centrato. Ho messo in campo una squadra con 5 nuovi innesti rispetto alle ultime giornate, ma non ne abbiamo risentito. Nella ripresa ho effettuato le 5 sostituzioni per rifiatare in vista della gara di domenica. Negli ultimi 15 minuti abbiamo siamo anche rimasti in 10 perchè uno dei miei ha accusato un risentimento. Siamo stati bravi a gestire la gara e a nascondere il pallone esprimendo un buon calcio e meritando la vittoria. Sono contento anche per la prestazione dei calciatori impiegati meno frequentemente: si sono fatti trovare pronti e questo per un allenatore è molto importante. Il Manduria non ci ha impensierito sotto il profilo del gioco, probabilmente durante la gara alcuni di loro pensavano ad altro e meno a giocare. Voglio ringraziare personalmente il presidente Spadavecchia per l’ospitalità e la correttezza”.