Teatro: Lino Conte porta in scena Egidio, il santo di Taranto

Appuntamento alle 21.00 di sabato 22 dicembre al Turoldo

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
18.12.2018 10:34

Dopo la “prima” tenuta al teatro Tarentum, torna in scena la Compagnia Teatrale Lino Conte con la commedia “EGIDIO IL SANTO DI TARANTO Ovvero: FRANCESCO IL FUNAIO. La rappresentazione si terrà sabato 22 dicembre alle ore 21 al teatro Turoldo, nell’ambito della stagione teatrale 2018/19, organizzata dal direttore artistico Pasquale Strippoli. Il testo, è stato scritto da Riccardo Rossano, Lino Conte ne ha tratto una riduzione teatrale. E’ un opera molto particolare che racconta la vita del nostro Santo tarantino, Sant’Egidio,  un santo semplice ed umile, nato a Taranto, a Pendìo La Riccia, il 16 novembre del 1729, battezzato con i nomi: Francesco, Antonio, Domenico, Pasquale. Il padre, Cataldo Pontillo e la madre Grazia Procaccio, gente pia e molto religiosa, hanno contribuito moltissimo alla formazione umana e cristiana del nostro Egidio, risultata, infine, determinante per la vocazione. All’età di dieci anni, comincia a lavorare come funaio, stesso mestiere del padre, poi passa all’arte del felpaio. Famiglia, chiesa, lavoro, servizio al prossimo, fraterne e rispettose relazioni umane, questa era la vita che piaceva al giovane funaio. Infine, a 25 anni realizza il suo desiderio di diventare frate  dell’Ordine degli Alcantarini, scelta non casuale, ma grazie ad un sogno che lo indirizzava verso quell’Ordinereligioso.

Il testo teatrale ha “diviso” la vita di sant’Egidio in due parti: l’una a Taranto, gli anni della giovinezza; l’altra a Napoli, gli anni della maturità. Sant’Egidio, pur essendo una volta partito da Taranto e non più ritornato ha sempre amato la sua città. Da persona schiva qual era probabilmente gli sarebbe piaciuto mettere al centro la sua città piuttosto che la sua persona. O, almeno, ci è piaciuto pensarla così. Motivo per cui si è cercato di cogliere alcuni aspetti di una Taranto bella, della sua tradizione nei mestieri, nei detti, nel paesaggio. Una bellezza del passato. Chissà che, almeno per una parte, qualcosa possa ritornare nel presente. 

Il cast al completo

Questi i protagonisti che interpretano i tanti personaggi: Sant’Egidio è interpretato rispettivamente da : Nicolai Peluso, nel ruolo di Egidio (Francesco bambino); Davide Peluso, nel ruolo di Egidio (Francesco) ragazzino; Michele Paciulli interpreta Egidio (Francesco) giovane; Lino Conte quello di Frate Egidio Maria di San Giuseppe, già anziano; Francesco Don Vito ricopre il ruolo di mastro Ciccio il funaio; Marisa Lopalco è Maria, la popolana nassara; Diego Allegretta e Damiano Solito gli operai funai; Mary Spedicato interpreta il ruolo di Grazia, madre di Egidio (Francesco); Peppino Fanigliulo è Mimino, commerciante tarantino; Onofrio La Gioia, Lino Basile e Marina Circelliinterpretano il ruolo di napoletani della borghesia; Gaetano Scudieri è frate Giuseppe; Dino Vozza è Armando, un commerciante napoletano. I ruoli dei testimoni del processo per la canonizzazione, sono: Antonello Conte, Valeria Conte, Angela Solito. La voce fuori campo è di Aldo Salamino.

La regia di Lino Conte. Assistente di scena, Antonello Conte. Foto di scena Cosimo Pignatelli.   

Appuntamento a sabato 22 dicembre, teatro Turoldo (via Leonida ang. Via Laclòs) . Inizio spettacolo ore 21 – Posti numerati €. 8 – Ridotto €. 6 . Info e prenotazioni 342.710.3959 – 392.309.6037 – 320.871.6514.

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