Boxe: Il professionista Claudio Squeo cala il poker a Molfetta

Il pugile della Quero-Chiloiro si aggiudica il secondo trofeo Netium

ALTRI SPORT
Iv.
11.03.2019 21:32

Foto - Photoframe Pasquale Ambrosino

L'organizzazione del Secondo Trofeo Netium a Molfetta di sabato 9 marzo è stata un successo eclatante grazie al perfetto connubio creato dalla società di pugilato Quero-Chiloiro di Taranto e dalla società di nuoto Netium di Giovinazzo, rappresentate per l'occasione da Cataldo Quero e Lorenc Feleqi che ne hanno curato i dettagli, e ha incoronato il pupillo di casa, il professionista Claudio Squeo, con la sua quarta vittoria consecutiva in carriera.

Il Centro Commerciale Mongolfiera, con lo sponsor di Radio Selene, ha ospitato l'evento che ha visto le esibizioni di numerosi atleti e di un pubblico che ha partecipato con trasporto agli incontri di boxe e allo spettacolare match del professionista nei pesi massimi leggeri. “La vittoria del tarantino Claudio Squeo nei confronti dell'ungherese Jozsef Miklos Racz ha mostrato tutta la maturità pugilistica che l'atleta ha acquisito in questi anni di esperienza sul ring”, - ha commentato il tecnico Cataldo Quero che lo ha seguito all'angolo con i tecnici Nicola Loiacono e Antonio Armeno. Il ventottenne Claudio Squeo, (4 match da pro e 67 da dilettante) ha vinto nettamente le sei riprese dell'incontro, conducendole tutte in attacco e mostrandosi comunque calmo ed equilibrato nell'esecuzione dei colpi che hanno messo in seria difficoltà un pugile esperto e noto a livello internazionale come Jozsef Racz (29 match da pro e campione del Global Boxing Youth) il quale, sin dalla prima ripresa, ha cercato di arginare la potenza pressante di Claudio Squeo. Colpo di scena alla quinta ripresa, quando l'angolo tecnico ha suggerito a Squeo un'azione di rimessa sugli attacchi di Racz e l'ungherese ha barcollato sotto gli occhi del pubblico in delirio.

Prima del match tra professionisti hanno scaldato l'atmosfera sette match dilettantistici che hanno visto in competizione la Quero-Chiloiro di Taranto, la Thunder Boxing Club di Pagani, la Pegasus Gym & Boxing Club di Matera, la Boxe di Palo Canosa, la Felice Barile di Terlizzi e la Boxe Palumbo di Andria. 

Questi i risultati: elite II serie 75 kg, Spagnulo Pietro (Quero-Chiloiro) ha perso in un match combattuto contro Parlato Riccardo (Thunder Boxing Club Pagani); elite 81 kg vittoria di Ottomano Andrea (Quero-Chiloiro) su Novi Simone (Thunder Boxing Club Pagani); pareggio negli elite 81 kg di Tosom Hisham (Quero-Chiloiro) e Tantone Lorenzo (Pegasus Gym & Boxing Club di Matera); junior 60 kg Martino Daniele (Quero-Chiloiro) ha subito la sconfitta dal pugile molfettese più esperto Spezzacatena Mattia (Felice Barile Terlizzi); Elite 60 kg Maffei Domenico ha superato tecnicamente Fausto Roberto (Thunder Boxing Club Pagani); Elite 64 kg Di Muro Leonardo (Boxe di Palo Canosa) ha vinto per RSCI dovuto all'infortunio alla mano di Sessa Antonio (Thunder Boxing Club Pagani); junior 63 kg sconfitta di Cipriani Savino (Felice Barile Terlizzi) con Palumbo Tommaso (Boxe Palumbo di Andria).

Nella mattinata si è svolto il torneo di light boxe al quale hanno partecipato 30 atleti amatori per un totale di 15 gare tra le società pugliesi: Quero-Chiloiro di Taranto, Pugilistica Taranto, Pugilistica Castellano di Mottola e la Eventi Sportivi di Conversano.

 

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