Gravina: Simone Fanelli, 'Sogno di tornare a Taranto...'

Serie D
Emmanuele Mastrodonato
03.03.2017 13:51

Foto Emmanuele Mastrodonato

Il Gravina è una delle big del girone H della serie D e uno dei calciatori che sta dando una grossa mano ai gialloblù e il freschissimo ex Taranto (ancora di proprietà ionica), Simone Fanelli, che, a Blunote, svela il suo sogno: “L’avventura di Gravina mi sta aiutando tanto: è una squadra importante con alle spalle una società seria. Siamo partiti benissimo ma poi abbiamo avuto dei problemi, visti i cambi d’allenatore che, però, non ci hanno destabilizzati. Ora puntiamo ai play off”.

IL SOGNO: “Il mio grande desiderio è la riconferma e il prolungamento di contratto con il Taranto: voglio tornare in riva allo Ionio perché nel poco tempo che ho fatto parte di quel team ho vissuto grandissime emozioni, le più grandi da quando gioco a calcio. Con Ciullo la squadra non avrà problemi a salvarsi”.

FANELLI: “Sto facendo bene, ma devo migliorare ancora tanto per raggiungere i miei obiettivi”.

RICORDI: “Come Aldo Papagni mi telefonò non esitai a pensarci: ero felicissimo. Anche se fossimo rimasti in serie D, non ci sarebbero state altre squadre: c’era solo il Taranto nella mia mente. Ricordo il mio esordio in coppa Italia con il Melfi davanti a 10000 spettatori: una grande esperienza. Poi ho scelto di andare a giocare a Gravina per farmi le ossa in modo da prepararmi al grande salto: a Taranto se fai bene si possono aprire gli spiragli dei grandi palcoscenici”.

SERIE D: “La classifica sta rispecchiando i valori delle compagini. La sorpresa è il Trastevere che ha circa otto punti di vantaggio sulla seconda e una dozzina su noi. I laziali, hanno praticamente mezzo campionato in tasca. Poi ci siamo noi, la Nocerina, il Bisceglie e il Nardò tutte formazioni che meritano l’alta classifica. Fin quando la matematica non ci condannerà ce la giocheremo per il primato”.

FONDI-TARANTO: “Per il Taranto sarà una partita difficile visto che il Fondi si è rinforzato parecchio. Ho visto le ultime uscite degli ionici che adesso sembrano aver raggiunto la giusta maturità. Magnaghi si è sbloccato: sono contentissimo per lui perché se lo merita. Spero in un 2. Se i tarantini giocano così potranno portare a casa punti preziosi per la salvezza”.

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