Tennis: Vinci qualificata al Master B. Sarà il torneo dell'addio?

TENNIS
Redazione
18.10.2016 09:23

Roberta Vinci, numero 16 al mondo, è ufficialmente qualificata al Wta Elite Trophy che si svolgerà dal prossimo 1° novembre a Zhuhai, in Cina.
La Wta  annuncia le altre sicure qualificate: Petra Kvitova (11), Elina Svitolina (15), Venus Williams (14), Caroline Wozniack (17), Timea Bacsinszky (18),ed Elena Vesnina (19). Rimangono da assegnare altri 6 posti.

Rimangono al momento 4 posti da assegnare, due dei quali andranno a chi non riuscirà a qualificarsi per le Wta Finals di Singapore tra Johanna Konta (adesso ottava e virtualmente ultima qualificata), Carla Suarez Navarro e Svetlana Kuznetsova.
Probabile la qualificazione per Zhuhai anche di Samantha Stosur e Barbora Strycova, che ad oggi chiuderebbero il quadro delle 12 ammesse. I tornei WTA in corso questa settimana a Mosca e in Lussemburgo diranno l’ultima parola in tal senso.

Rimangono al momento 4 posti da assegnare, due dei quali andranno a chi non riuscirà a qualificarsi per le Wta Finals di Singapore tra Johanna Konta (adesso ottava e virtualmente ultima qualificata), Carla Suarez Navarro e Svetlana Kuznetsova.
Probabile la qualificazione per Zhuhai anche di Samantha Stosur e Barbora Strycova, che ad oggi chiuderebbero il quadro delle 12 ammesse. I tornei WTA in corso questa settimana a Mosca e in Lussemburgo diranno l’ultima parola in tal senso.
La formula prevede quattro gironi round robin con tre giocatrici ciascuno: la vincitrice di ogni raggruppamento accede alle semifinali. Il cosiddetto ‘Master B’ femminile distribuirà un montepremi complessivo di due milioni e mezzo di dollari e la vincitrice del singolare otterrà 700 punti per il ranking Wta.

Lo scorso anno,  sempre a Zhuhai, Roberta Vinci battè Svetlana Kuznetsova e, grazie al ritiro della Wozniacky, accedete alle semifinali, dove fu battuta da Venus Williams, poi vincitrice del trofeo.
La tarantina, 33 anni, concluderà a Zhuhai il 2016 che l'ha vista finalmente entrare tra le top ten (il 17 febbraio), fino a salire al 7° posto (maggio), grazie alla scia lunga dei punti conquistati nel finale di 2015 (finale US Open) e ai buoni risultati di inizio anno (vittoria in febbraio a S. Pietroburgo, 10° titolo Wta in carriera). Nelle ultime uscite, a causa di un prblema ad un tendine che la affligge da tempo, non è riuscita a ripteresi, conquistando comunque l'accesso ai quarti di finale dei “suoi” US Open.È ferma dal China Open di Pechino, dove è stata sconfitta al secondo turno dalla Wozniacki.
Dopo Zhuhai, Roberta farà sapere se continuerà ancora o se avrà preso la decisione di appendere la racchetta al chiodo, così come lasciò intendere proprio a Zhuhai nel 2015 al termine della finale con Venus Williams. E sarà comquneu un degno adduio per un'atleta che ha scritto pagine indimenticabili della storia del tennis, non solo per la finale degli US Opne tutta italiana giocata lo scorso anno contro Falvia Pennetta (dopo l'ormai epica vittoria in semifinale su Serena Williams) ma anche per l'eccezionale carriera disputata in doppio con Sara Errani (25 titoli vinti inca rriera, tra cui tutti quelli  dello Slam) e per le 4 vittorie in Fed Cup.

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