Brindisi: Olivieri, 'È il mio riscatto. I ragazzi sono stati dei gladiatori'

Eccellenza
Alessio Petralla
09.06.2019 21:01

L’impresa è completata: il Brindisi pareggia 1-1 ad Agropoli e ottiene la promozione in Serie D: “E’ una gioia immensa - dice Massimiliano Olivieri a Blunote -: tutti dobbiamo ancora realizzare quanto di buono abbiamo fatto. Siamo adrenalinici. I ragazzi hanno dimostrato di essere gladiatori passando in vantaggio nel nostro momento peggiore”.

LE ESPULSIONI: “Iaia è caduto nella trappola rispondendo ad alcune provocazioni. Schirone ha avuto una reazione, perciò abbiamo giocato gli ultimi venti minuti  in nove tenendo duro”.

GLI ASPETTI: “L’approccio alla gara non è stato da Brindisi: lanciavamo lungo dando la possibilità agli avversari di prendere il pallone. Poi, si è vista la mia vera squadra e in inferiorità numerica abbiamo solo badato alla fase difensiva. Nell’arco delle due gare, ritengo che la promozione sia stata meritata: nel match di ritorno. l’Agropoli ha trovato solo il gol su rigore e una traversa, anche se noi ci siamo visti annullare un gol regolare di Acosta”.

IL FUTURO: “Ora mi godo la vittoria, siamo tutti sfiniti. Dopo le finali perse, per me era il momento del riscatto e piazza migliore per trovarlo non c’era. Faccio i complimenti allo staff, ai ragazzi e alla società che ha creduto nel mio lavoro. Non è stato facile subentrare e iniziare perdendo le prime due gare, Forse qualcuno non ci credeva, ma abbiamo risposto sul campo”.

I TIFOSI: “Sono stati fantastici e spero che il tifoso che ha avuto un malore stia bene. Quella notizia ci ha dato doppia carica per regalargli la vittoria”.

Si ringraziano:

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