Basket/C Silver: Il cuore non basta, Ceglie cede alla capolista

BASKET
09.11.2016 00:54

Per descrivere una partita spettacolare, iniziamo dalla fine.  Il match della 9° giornata del campionato Nazionale di Serie C Silver che ha visto opposte la PetrolMenga Ceglie ed un roster, quello della Castellano UDAS Basket, allestito per il salto di categoria, si è chiuso con la lunga standing ovation dell’intero e gremito Palasport 2006. Gli applausi del pubblico sono stati indirizzati ad entrambe le formazioni in campo capaci di regalare una partita bella come poche. Ovazione speciale per la squadra messapica allenata da coach Federico Santoro, autrice di una prestazione maiuscola nonostante il risultato avverso. I giocatori gialloblu hanno messo in serissima difficoltà la corazzata di questo ostico campionato, una squadra che, senza falsi pudori e con costanza negli anni, sta ritentando la scalata verso la serie superiore. Lo spettacolo in campo non è stato limitato neanche dal vento di scirocco che, se nella vicina Francavilla (squadra locale opposta a Vieste) ha determinato addirittura la sospensione ed il rinvio della partita, a Ceglie ha comunque reso piuttosto scivoloso il parquet. A risentirne, in particolare, la sicurezza nel ball handling e la tranquillità del play Mitola, la cui prestazione è apparsa al di sotto delle sue potenzialità. Probabile merito è da attribuire anche al suo diretto avversario, quel Cooper, top scorer della gara con 40 punti e trascinatore dei suoi in ogni momento critico vissuto dai cerignolani. Il match si è inizialmente incanalato verso la squadra messapica, spietata al tiro con il trio Mitola-De Angelis-Argentiero a concretizzare ogni possesso a loro concesso. Gli ospiti di coach Marinelli, tuttavia, sono rientrati in corsa rosicchiando punti importanti quanto fondamentali per fermare una vera e propria fuga cegliese, sostenuta dal pubblico messapico, intenso e caloroso. Sotto le plance capitan Faggiano e il centro USA messapico Ododa sono una sicurezza nonostante i numerosi contatti duri con i lunghi avversari che hanno fatto più volte rumoreggiare il pubblico locale. A questo proposito, la nota più stonata dell’intera gara. Una sorta di riverenza del duo arbitrale Galluzzo-Sancilio nei confronti dei lunghi foggiani tradotta, per lunghi tratti, dal silenzio dei loro fischietti sotto le plance dell’UDAS. Ma il vero protagonista dell’incontro è stato il numero due udassino Cooper, autore di una prova aliena alla categoria che ha permesso ai biancazzurri di poter riempire ogni solco scavato dai mai domi gialloblu nella trama del match e vincere una partita equilibrata dove il Ceglie ha fatto più volte la voce grossa. Nella seconda metà del match Cerignola tenta l’accelerata dopo il sorpasso, ma Ceglie non accenna a mollare e rientra clamorosamente in partita a cinque minuti dalla sirena finale guidata dal proprio capitano, quel quarantenne Faggiano che ha giocato senza paura di farsi male nonostante campo scivoloso e trattamenti “rudi” dei propri avversari. Ma nel momento clou della gara, i tiratori udassini, Scarponi e Marchetti, sono saliti in cattedra per colpire più volte dalla lunga distanza e spegnere la luce ad un bellissimo Ceglie strappa applausi. 
Di questa partita resteranno l’orgoglio messapico e l’orgoglio della PETROLMENGA CEGLIE che ha regalato 1 ora e mezzo di bel basket.

Positiva l’analisi del coach gialloblu Federico Santoro: “E’ stata una gara a tratti spettacolare e divertente, abbiamo cominciato con un piglio ottimo negando più volte agli avversari soluzioni a loro più congeniali e abbiamo colpito loro nei punti deboli. Abbiamo pagato molto probabilmente una minore rotazione ed un calo di concentrazione avvenuto nei momenti topici della partita. Un plauso doveroso a tutti i miei ragazzi in quanto sono riusciti a regalare uno spettacolo divertente ed entusiasmante a tutto il numeroso pubblico accorso al Palasport 2006. Ora domenica andremo a Foggia concentrati e consapevoli che in questo campionato possiamo giocarcela con tutti. Abbiamo grossi margini di miglioramento e questo ci fa ben sperare in quanto il campionato è ancora lungo.”

TABELLINO
PETROLMENGA CEGLIE vs CASTELLANO UDAS CERIGNOLA 82 - 91
Parziali: 22 - 13 (22-13), 40 - 41 (18-28), 56 - 68 (16-27), 82 - 91 (26-23)
PETROLMENGA CEGLIE: Pannella, Mitola 18, De Angelis 12, Blasi n.e., Nelson-Ododa 17, Amorese 1; Argentiero 18, Faggiano (K) 16, Taliente n.e., Verardi n.e. Coach: Santoro F. – Ass. Coach: Minafra J.
CASTELLANO UDAS CERIGNOLA: Scarponi 17, Sims 10, Marchetti 9, Tredici (K) 2, Cooper 40, Jovanovic 6, Leo 7, Ulano n.e., Gambarota, Romano. Coach: Marinelli – Ass. Coach: Carano
Arbitri: Galluzzo – Sancilio. Osservatore: D’Alessio.

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