Robson Toledo: ‘A Taranto tornerei volentieri, mi ha dato tanto’

Il brasiliano, a Blunote, lancia un messaggio a Marsili: 'Riprenditi ciò che hai perso ad Avellino...'

TARANTO
Alessio Petralla
21.05.2018 14:14

Nell’era Gigi Blasi, il Taranto ha fatto sognare più volte la tifoseria grazie ai tanti talenti transitati in riva allo Ionio. Uno di questi è il brasiliano Robson Machado Toledo che sulla fascia inventava giocate importanti e che, a Blunote, parla della situazione attuale dei rossoblù e della sua avventura: “Vedere il Taranto in Serie D mi fa male per la città e per la tifoseria. Questo campionato sta strettissimo, ma sono convinto che se si riescono a riunire tutti i fattori si può tornare subito nel calcio che conta…”.

RICORDI: “Il più bello è legato al primo giorno in città: l’accoglienza fu bellissima. Ricordo perfettamente la prima gara, le persone che mi hanno dato tantissimo e senz’altro il primo gol che resterà nel mio cuore per tutta la vita. La piazza mi ha dato tanto e mi ha fatto crescere, sono riconoscente”.

I GOL: “Per il morale, il più importante è stato quello con il Foggia sotto la pioggia. Era una partita sentitissima e dovevamo fare necessariamente punti in un momento fondamentale della stagione. Mi viene in mente anche quello realizzato alla Ternana”.

GIGI BLASI: “Posso solo ringraziarlo per avermi dato la possibilità di indossare la maglia rossoblu. Aveva pregi e difetti come tutti, ma sapeva il fatto suo. Voleva portare il Taranto il più in alto possibile”.

AVELLINO: “Ricordo quella gara con sofferenza. Fu molto doloroso perché quando ci credi e perdi un obiettivo fa male. Volevo vincere con quella maglia, purtroppo non ci sono riuscito. Fa parte del gioco”.

IL GRUPPO: “Eravamo un bel gruppo e lottavamo tutti per la vittoria del campionato. Ricordo La Rosa, Cosenza, Deflorio, Barasso…”.

MARSILI…: “E’ ancora a Taranto e deve continuare a dare tutto per cercare di riprendersi ciò che ha perso ad Avellino. Per lui sarebbe una grande rivincita. Gli auguro di scrivere una pagina importante della storia del Taranto per prendersi un posto nel cuore dei tifosi rossoblu”.

LA CURVA: “Il calore e il tifo di quella gente è indimenticabile. Si provava una sensazione meravigliosa a segnare sotto quella curva. Da brividi”.

TOLEDO: “Ho ancora tanta voglia di giocare e sto bene. Fino a dicembre ho militato nell’Agropoli, in Eccellenza, ma per una sorta di ridimensionamento sono andato via tre giorni prima della chiusura del mercato invernale restando, forzatamente, senza squadra. Allora sono tornato a casa e ho dato una mano, da allenatore, a una squadra di Seconda Categoria vincendo il campionato. Mi alleno e spero di ripartire da giugno. Un ritorno a Taranto? Con il club rossoblù parlai prima di accordarmi con l’Agropoli: sentii Prosperi e Papagni che mi dissero che puntavano su una squadra giovane. Onestamente, sarebbe bello tornare a indossare quella maglia: conosco la serie D e l’ho anche vinta a Pistoia”.

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