Grottaglie: Nel Quartiere delle Ceramiche grande sfida tra tornianti

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
20.07.2019 10:35

Provengono dalla Turchia, dalla Puglia, dal Veneto, dalla Sardegna, dall’Emilia Romagna, dalla Campania, dall’Abruzzo e dalla Basilicata i maestri tornianti che a colpi di creta si sfideranno al tornio nell’appassionante competizione. La terra, l'acqua, il fuoco, tre elementi tra loro diversi, ma che l'arte e la tecnica del ceramista unisce da secoli. Preparare “la terra” impastarla e centrarla sulla girella del tornio e modellarla solo con le mani: gesti antichi, umili che però richiedono una grande lavoro di coordinazione, tecnica e concentrazione per creare e dare vita ad oggetti unici. Proprio alla secolare arte di lavorare l’argilla è dedicata il 26 e 27 luglio la competizione internazionale “Mondial tornianti in tour”. Ad ospitare la terza edizione, sarà il Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, che con le sue cinquanta botteghe ancora in attività, all’ombra del Castello Episcopio, sarà la suggestiva cornice dell’avvincente sfida tra i migliori maestri ceramisti in arrivo da tutta Italia. A disposizione i concorrenti avranno 6 chili di argilla e mezz’ora di tempo per misurarsi in una gara che metterà a dura prova la loro abilità con l’antica arte del tornio.  Per aggiudicarsi il Titolo di Campione Mondiale in Tour, i maestri, dovranno conseguire il miglior risultato tra le prove uniche di Realizzazione del cilindro più alto e Realizzazione ciotola più larga. Il primo classificato si aggiudicherà una somma di 1.000,00 euro, offerta dalla Colorobbia e Giuseppe Quaranta di Grottaglie. Al secondo e al terzo classificato verrà assegnato un trofeo in ceramica offerto dal Distretto Urbano per il Commercio. A decretare quale sia il torniante più creativo, ci sarà, invece, il premio della categoria CampioneMondiale in tour esteta “I contenitori del vino”, affidata al GAL Magna Grecia Scarl, agenzia di sviluppo, da sempre sostenitrice e partner attivo per le iniziative di valorizzazione e promozione delle tradizioni e del territorio locale nell’ambito del PSR Puglia 2014-2020. In questo caso i concorrenti faranno invece appello alla loro inventiva per creare manufatti artistici che dimostrino un grande valore estetico. Spetterà a una giuria esperta designare poi il vincitore, che si aggiudicherà un buono acquisto di 400,00 euro, offerto dal GAL “Magna Grecia”. Grande attesa per la performance fuori gara (26 luglio alle ore 22.30), Io, il tornio e lo scuro – Throw in the Dark durante la quale i maestri tornianti bendati dovranno creare un oggetto artistico avvalendosi della sola memoria immaginativa e disponendo solamente delle “misure” prese con il tatto e utilizzando esclusivamente le proprie mani, la propria intuizione e l’antico strumento del tornio da vasaio. Una prova ostica, quanto affascinante, che porterà gli artisti a superare i propri limiti. Una particolarissima performance che vuole porre particolare attenzione alla possibilità della ceramica di essere mezzo di sviluppo di attività ludiche, didattiche e curative negli ambiti del miglioramento delle capacità sensoriali artistiche e comunicative delle singole persone. Le date di questa terza edizione coincidono con il decennale di “Vino è Musica”, rassegna “enoculturale” che celebra la cultura, le tradizioni, l’arte, il territorio e i suoi molteplici sapori. Il 26 e il 27 luglio, dunque, il vino, la ceramica e la musica diventeranno i protagonisti indiscussi dell’estate pugliese.

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