Pomigliano: Girardi, 'Non saremo la vittima sacrificale'

L'ex attaccante rossoblù a Blunote: 'Il Taranto ha tutte le componenti per salire'

TARANTO
Alessio Petralla
14.12.2018 14:13

E’ l’ex più atteso di questo Pomigliano-Taranto, Mimmo Girardi che, a Blunote, presenta questa sfida: “Mercoledì abbiamo raccolto un buon punto con il Sorrento in uno scontro diretto per la salvezza. Il nostro più grande problema resta sempre il gol: realizziamo marcature con il contagocce e prendiamo gol”.

IL POMIGLIANO: “Ci dobbiamo salvare e stiamo molto sotto in classifica. Viviamo giornata dopo giornata e ragioniamo una partita alla volta”.

FORMAZIONE: “Rientrano gli squalificati e Ferraro non dovrebbe essere della gara per infortunio”.

IL TARANTO: “I rossoblù si giocheranno il campionato fino alla fine con il Cerignola. Il Picerno lo vedo come terzo incomodo”.

LE INSIDIE: “E’ una squadra costruita per vincere anche se trionfare nel girone H è sempre difficile. E’ forte in tutti i reparti e Panarelli vanta una panchina lunga. Ci sono tutte le componenti per fare il salto di categoria”.

MERCATO: “Il Taranto, quest’estate, mi ha chiamato ma ho scelto di restare vicino casa per l’Università. Quando smetterò di giocare voglio crearmi una carriera. Mi manca un solo esame che darò a giugno”.

LA GARA: “Domenica è una sorta di testa coda con gli ionici che cercheranno di vincere e non perdere terreno. Non reciteremo il ruolo di vittima sacrificale. Ci servono punti salvezza”.

IL CAMPIONATO: “Ci sono otto squadre che sono tutte allo stesso livello e che lotteranno per la salvezza. Lo stesso discorso si può fare per quelle di alta classifica”.

Si ringraziano:

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