Dai viaggi geografici alle esplorazioni interiori: come cambia la musica di Andrea Casale

CRONACA
Alessio Petralla
03.01.2017 15:26

Andrea Casale è un musicista e cantautore originario di Taranto. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo album da solista intitolato “Tourist in myHometown”, ispirato in parte anche ai suoi rapporti con la città dei due mari che ha lasciato nel 2007 per trasferirsi a Parma dove, nel frattempo, ha conseguito la laurea in farmacia. Ha da poco annunciato sulle sue pagine social che ci saranno grosse novità nel 2017 inerenti alla sua musica, per cui abbiamo deciso di incontrarlo e fargli due domande anche approfittando della sua temporanea permanenza a Taranto.

Il tuo precedente album “Tourist in myHometown” è uscito nel 2014 ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali per l’acquisto e lo streaming (CdBaby.com , Spotify, Amazon, GooglePlay, iTunes). Cosa è successo nel frattempo?

“Tourist in myHometown” mi ha regalato delle belle soddisfazioni avendo riscosso un ottimo successo da parte della critica specializzata. E’ un momento nero per il mercato musicale, ma il pubblico ha risposto  positivamente e ne sono molto contento perché significa che con la mia musica sono riuscito a trasmettere qualcosa. Grazie a internet la mia musica è disponibile in ogni momento in qualsiasi angolo della Terra e questo è fantastico, dal mio account Spotify sono spesso risultati ascolti da Stati Uniti e Svezia e questo non può che farmi piacere. Ho promosso il disco nel 2014 e 2015, adesso sto iniziando a registrare il prossimo album. Nel frattempo, mi sono laureato in Farmacia e a ambisco a praticare una professione in ambito sanitario. Sono felice di lavorare nel ramo sanitario e amo quello che ho studiato, nel contempo ho abbandonato l’idea di vivere solo di musica perché di questi tempi è diventato difficile. Non abbandonerò per la musica e la scrittura di canzoni, questo mai!

Puoi spiegarci il titolo del precedente album? Sembra descrivere il tuo rapporto con Taranto…

La frase “essere un turista nella mia città natale” mi è venuta in mente durante una delle mia vacanze a Taranto che intervallavano i corsi universitari. Amo la mia città ma il fatto di tornarci così poco a volte mi ha fatto sentire, per l’appunto, un “turista”. La maggior parte dei miei amici inoltre non vive più a Taranto e questo fa sì che il mio senso di alienazione aumenti. La mia affezione nei confronti di Taranto negli anni è andata aumentando ma è anche aumentato il sentimento di sentirsi, a volte, fuori luogo e credo sia un sentimento comune a molti tarantini che sono andati a vivere altrove: ho amici tarantini in Spagna, Australia, Inghilterra e descrivono tutti la stessa cosa. Direi che il disco è dedicato anche a loro. Più in generale, credo che il disco descriva anche il rapporto di alienazione nei confronti degli altri: ad esempio, non ho scritto canzoni che parlano di amori non corrisposti, piuttosto di relazioni tormentate da problematiche identitarie.

E Parma?

E’ l’altra mia città. Spesso mi chiedono se mi sento più tarantino o parmigiano, ma non ha senso. Sono un tarantino che è felice a Parma, tutto qui. Sono le mie città per motivi diversi. C’è da dire che il disco è stato scritto maggiormente a Parma ma registrato a Taranto.

Adesso però veniamo al futuro. Sulle tue pagine social hai annunciato l’arrivo di novità per quanto riguarda la tua musica…

Nel frattempo, anche se non continuità ho abbozzato delle canzoni nuove. Da qualche giorno ho ripreso a lavorare con il mio principale collaboratore, Claudio Ciaccioli con il quale suoniamo insieme dal 2004, quando fondammo gli Airglow. Stiamo attualmente lavorando sue tre brani, uno o due verranno pubblicato come singoli quest’anno. L’album, vedremo… le novità principali riguardano l’aggiunta al nostro gruppo di un sassofonista che suonerà su alcuni brani e ci sarà in generale un approccio ancora più sperimentale alla musica, fermo restando l’aspetto che più mi interessa della mia musica: trasmettere messaggi ed emozioni, al di là della complessità delle registrazioni.

Ci hai ben spiegato i temi del precedente disco, quali saranno quelli del prossimo?

Dopo aver descritto i rapporti con i luoghi e con gli altri, passerò a parlare dei rapporti che le persone hanno con loro stesse, con la natura, con la spiritualità. Tematiche ancora più intimistiche. Già vi sono testi con riferimenti biblici e filosofici, ma il resto ve lo svelerò con il tempo. Mi piace meditare molto sul contenuto della musica e dei testi, questo il motivo per cui le prime canzoni usciranno quest’anno a distanza di ben 3 anni dal precedente lavoro. Non m’interessa pubblicare qualsiasi cosa che faccia, ma proporre qualcosa di nuovo solo quando sento di aver qualcosa d’interessante da dire, altrimenti non è più arte, solo autocelebrazione del nulla.

Per finire, una domanda sullo sport tarantino visto che siamo principalmente una testata sportiva. Segui lo sport locale? Come vedi la situazione?

Non sono un esperto sullo sport della nostra provincia anche se seguo il vostro splendido giornale quindi sono un po’ aggiornato sulle varie realtà del territorio ma eviterò di dare “giudizi” perché non ne ho le competenze. Sono stato per tanti anni un grande tifoso del Cras, seguivo la squadra anche in trasferta e ho ricordi meravigliosi di quegli anni: Michelle Greco, Laura Summerton, che giocatrici! Da quando non c’è più, Taranto ha perso una grande vetrina e una grande opportunità di sognare e sentirsi grande. Ora ho ripreso da qualche anno a seguire il calcio, sono stato qualche volta allo stadio e spero che le cose possano andare meglio. A Parma ho seguito diverse partite di serie A al Tardini ma posso testimoniare di come il tifo tarantino non ha eguali in Italia, la nostra è la tifoseria più calda e accesa e, sicuramente, meriteremmo piazze ben più importanti. Ma voglio essere positivo per il futuro…

Per ascoltare in streaming la musica di Andrea Casale cliccare qui

https://open.spotify.com/artist/5pLkzeZX8c1zz2OH4pLDOZ

 

 

Per acquistare la sua musica  on line:

http://www.cdbaby.com/Artist/AndreaCasale2

https://itunes.apple.com/us/artist/andrea-casale/id956510760

https://www.amazon.it/Tourist-My-Hometown-Andrea-Casale/dp/B00S09YY96

https://play.google.com/store/music/artist/Andrea_Casale?id=Akgzh7oebrd2ogyp6c4llxc32we

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