Nuoto: E’ tutto pronto per la Taranto Swimming Race

Per la prima volta la manifestazione arriva sulle sponde dello Jonio: due le sorprese

ALTRI SPORT
Iv.
04.09.2019 02:09

Ormai ci siamo. E’ tutto pronto per la Taranto Swimming Race di sabato 7 settembre. Una competizione sportiva unica, disputata in uno scenario incantevole, a due bracciate dal Ponte Girevole e dal Castello Aragonese. Per la prima volta la manifestazione arriva sulle sponde dello Jonio: si tratta di una gara di nuoto in acque libere tra i Due mari della città, inserita nel programma nazionale Federale e nel Circuito Interregionale “Open Water Challenge FIN Puglia”. L’evento è patrocinato da Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto e Marina Militare, con il supporto istituzionale di Federazione Italiana Nuoto, Fin Salvamento, Coni Taranto, Lega Navale sez. Taranto e Piscina Meridiana. La gara rientra nelle attività collaterali del trofeo del Mare, la manifestazione sportiva promossa e organizzata dal Comando Marittimo Sud della Marina Militare di Taranto. Gli ultimi particolari riguardanti la gara sono stati presentati stamattina presso la sede del Comando Marittimo Sud della Marina Militare: hanno partecipato Fabio Farina, Capo di Stato Maggiore del Comando Marittimo Sud, il presidente del Comitato Organizzatore Massimo Donadei, il delegato provinciale del Coni Michelangelo Giusti e il componente del direttivo della Lega Navale Tommaso De Mola. Numeri record per le iscrizioni alle gare: 260 in totale. Saranno tre le sessioni di nuoto in acque libere che si disputeranno nel corso della giornata: Fondo 5 Km, Mezzo Fondo Sprint 1,8 Km, Gran Prix della Città dei Due mari. La Fondo 5 km partirà dal rettilineo del Canale Navigabile passando sotto il Ponte Girevole verso il Mar Grande per raggiungere le acque antistanti piazza Ebalia: l’arrivo è fissato presso la Lega Navale Italiana. La Mezzo Fondo Sprint 1,8 Km partirà dal rettilineo del Canale Navigabile passando sotto il Ponte Girevole verso il Mar Grande: l’arrivo è fissato presso la Lega Navale Italiana. Il Gran Prix della Città dei Due mari è, invece, una gara di fondo sulla distanza del miglio marino riservata soprattutto a nuotatori del territorio. La competizione partirà dal rettilineo del Canale Navigabile passando sotto il Ponte Girevole verso il Mar Grande: l’arrivo è fissato presso la Lega Navale Italiana. Prevista alle gare principali la partecipazione di atleti provenienti da tutte le regioni italiane. La Lega Navale costituirà la sede del Villaggio Atleti. Due le grandi novità emerse nella conferenza stampa: al termine delle premiazioni delle gare la Taranto Swimming Race si sposterà in Villa Peripato per un gala di premiazione fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale. Nel corso della serata sarà premiata Benedetta Pilato, la 14enne tarantina vice campionessa del mondo dei 50 rana. La kermesse si concluderà con un concerto che vedrà protagonisti l’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano e il noto pianista Matthew Lee. La “Taranto Swimming Race” è promossa dalla Mediterraneo Sport Ssd; il Comitato organizzatore è composto da Massimo Donadei, Roberto Bechis, Eliana Boccuni, Felice Bonfrate, Francesca Gatto, Romolo Mancinelli, Antonio Oliva, Daniela Pugliese, Francesca Ragazzo, Leo Spalluto.

LA CONFERENZA STAMPA: LE DICHIARAZIONI

Fabio Farina, Capo di Stato Maggiore Comando Marittimo Sud “Abbiamo voluto instaurare una collaborazione stretta con la Federazione italiana Nuoto e concretizzare a Taranto per la prima volta l’arrivo di una gara di nuoto in acque libere. Porteremo in città un numero elevato di atleti e accompagnatori: l’iniziativa si inserisce nel programma del Trofeo del Mare della città di Taranto, giunto alla terza edizione che inizierà il 5 ottobre avendo gli istituti secondari quale target primario. Assieme al prof. Donadei del comitato organizzatore abbiamo parlato sin da gennaio della gara, che sarà più avvincente rispetto alle altre località. Qui nel canale navigabile e su lungomare sarà possibile assistere all’intera gara”.

Massimo Donadei, presidente del Comitato Organizzatore “Ci siamo quasi, poche bracciate e sabato il nostro sogno si realizzerà e ci auguriamo che tutta la città sia partecipe. Come organizzazione abbiamo lavorato intensamente per mesi; Federazione, Comune e Marina ci hanno supportato. Abbiamo numeri importanti: abbiamo chiuso le iscrizioni delle gare agonistiche con numeri di vertice in Italia. Quelle del Gran prix le chiuderemo il 5. Siamo molto soddisfatti, arriveranno atleti da Abruzzo, Basilicata, Campania, Lombardia, Emilia e non solo. Taranto capitale di mare, riacquista cuore sportivo e aperto all’ambiente. La manifestazione non è nostra ma dell’intera città: ringraziamo il sindaco Melucci per la disponibilità e il sostegno mostrati sin dal primo momento. Abbiamo 73 iscritti per la 5km, 61 per la 1km e mezzo e 125 per la gara pomeridiana. 61 iscritti per 1km e mezzo che scade però il 5 come iscrizione. Lo sforzo organizzativo è imponente: il giorno della gara avremo circa 15 giudici di cui 1 internazionale e 1 commissario per conto della Fin, circa 20 barche lungo il percorso per assistenza e supporto agli atleti, medici a mare e a terra, ambulanze, circa 120 presenze solo di entourage della manifestazione. L’ultima premiazione si dovrebbe svolgere alle 18.30 per poi spostarsi in Villa Peripato”.

Michelangelo Giusti, delegato provinciale del Coni “La TSR è un evento importante che rientra nel Trofeo del Mare e ha già avuto apprezzamento a livello regionale da parte di Coni e Asset. Mi è piaciuto soprattutto lo spirito dell’organizzazione: è importante fare rete con federazioni e associazioni sportive”.

Tommaso De Mola, direttivo Lega Navale “Ospiteremo con gioia tutti gli atleti, lo staff e gli accompagnatori. Metteremo a disposizione spogliatoi e strutture interne per giudici e altri, ci sarà anche il servizio ristorazione interno e i nostri canoisti che daranno supporto in mare”.

Emanuele Di Palma, direttore generale della Bcc di San Marzano di San Giuseppe, uno dei main sponsor dell’evento. “C’è entusiasmo e gioco di squadra nei preparativi di questa manifestazione che siamo lieti di sostenere anche alla luce dell’assegnazione dei Giochi del Mediterraneo del 2026 alla città di Taranto. Lo sport è sicuramente un fattore di crescita economica e coesione sociale da sfruttare”.

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