Punto D/H: Napoli, 'Cavese-Taranto? Saltano tutte le statistiche'

L'ex tecnico a Blunote: 'Cazzarò ha fatto un grandissimo lavoro...'

TARANTO
Alessio Petralla
15.05.2018 17:48

 

Tommaso Napoli, ex allenatore di Taranto e Martina, analizza playoff e playout: "Sono dispiaciuto per il Manfredonia, che in passato ha militato anche in categorie superiori - spiega a Blunote -: purtroppo, quando si cambia spesso allenatore, tra questi c'è stato il mio amico Giovanni Baratto, non si va lontano. Sorte simile per la Sporting Fulgor dell'estroso presidente Lanza: anche in terra barese si sono transitati più allenatori tra cui l'ex capitano del Taranto Fabio Prosperi. Possiamo parlare di retrocessioni annunciate. Per quanto riguarda la zona alta, il Potenza ha dimostrato, già dalle prime giornate di essere una squadra costruita per vincere e che voleva tornare a tutti i costi in Serie C, nonostante antagoniste ben attrezzate come Cerignola, Taranto e Cavese dell'esperto Bitetto. Altra formazione importante si è dimostrata l'Altamura".

IL TARANTO: "Con il mio amico Cozza era stato allestito un organico per fare bene, ma ci sono stati dei problemi interni. Con l'arrivo di Cazzarò, altra persona che stimo, la musica è cambiata: sta facendo grandi cose, come ha confermato su un campo difficilissimo come quello di Altamura. La gente dovrebbe riavvicinarsi alla squadra in modo che questa possa lavorare con maggiore tranquillità e ottenere risultati migliori. Taranto è una piazza che con la Serie D non c'entra nulla e deve tornare quanto prima in Serie B con la giusta programmazione. A quanto pare, si è ricreato un pizzico d'entusiasmo...".

CAVESE-TARANTO: "Conosco bene l'ambiente di Cava avendoci giocato in Serie C. Anche da quelle parti esiste una tifoseria importante e domenica ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Spero non vietino la trasferta ai sostenitori del Taranto, è uno degli aspetti più brutti del calcio di oggi. Mi aspetto una partita aperta a qualsiasi risultato che si potrebbe decidere anche dopo il 90’. Non sarà un match normale: la Cavese ha due risultati su tre, ma non dovrà giocare per pareggiare, tranne negli ultimi minuti o nei supplementari. A volte, non è facile gestire la doppia chance così come durissima per il Taranto sarà dover vincere per forza. La,spunterà chi starà meglio psicologicamente e fisicamente e, ovviamente, chi sbaglierà meno. Le statistiche non contano in gare come queste, anche perché si affrontano due squadre ben costruite".

PLAY OUT: "In Turris-Aversa Normanna può essere importante il fattore campo. Chi gioca in casa ha il 60% dei favori del pronostico. Il pubblico corallino si fa sentire. Per quanto riguarda San Severo-Frattese, lo stadio foggiano è piccolino e i tifosi locali sono molto rumorosi: bisogna capire lo stato d'animo dei calciatori e come stanno fisicamente. Nel calcio possono esserci sempre delle sorprese".

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