Punto C/C: Riccardo Di Bari, 'Una stagione positiva per le pugliesi'

L'ex ds del Melfi a Blunote: 'Penalizzazioni e play off dalla decima rendono tutto ridicolo'

V. FRANCAVILLA
Alessio Petralla
04.05.2018 17:46

Ad analizzare, a Blunote, il girone C della serie C, a un turno dal termine, è l’ex ds del Melfi, Riccardo Di Bari…: “Beh, ha vinto la squadra che ha meritato maggiormente, vale a dire il Lecce che ha avuto un bello scontro con il Catania, nonostante, a un certo punto i salentini avessero accumulato un bel margine di vantaggio. Poi, un periodo non proprio felice, della compagine leccese, ha rimesso in gioco sia la squadra di Lucarelli che il Trapani. I giallorossi hanno meritato ampiamente la serie B”.

ZONA BASSA: “Nella zona bassa questo campionato è stato molto limitato. Certe situazioni non si possono proprio vedere: non può retrocedere una squadra, l’Akragas, visto che già si sapeva la sua situazione e far i play out con sole due squadre (in questo caso Fondi e Paganese). Insomma, nella parte medio bassa della graduatoria è stato un campionato falsato e di bassa qualità. Si parla, davvero, di una situazione ridicola”.

LE PUGLIESI: “Nel complesso per le squadre della Puglia è stata una stagione positiva con il Bisceglie che non ha mai rischiato e con l’Andria che ha faticato, avendo alti e bassi, ma che poi si è brillantemente salvata grazie all’esperienza di Papagni”.

LA VIRTUS FRANCAVILLA: “Si ritrova dentro ai play off grazie ai tanti punti di penalizzazione presi dal Matera e dal Siracusa. Leggevo che i dirigenti biancoazzurri non erano contenti del finale di campionato della propria squadra. Si aspettavano, sicuramente, molto di più”.

ANDRIA-VIRTUS FRANCAVILLA: “I padroni di casa sono già salvi e hanno ben poco da chiedere al campionato. La Virtus deve fare almeno un punto per sigillare i play off. La squadra di Papagni vorrà chiudere benissimo questa stagione in cui poteva fare di più: i baresi erano partiti per ottenere altri obiettivi. L’arrivo di Abruzzese, proprio dal club del presidente Magrì, ha dato equilibrio alla squadra ed è stato utile in chiave salvezza”.

LE PENALIZZAZIONI: "Il fatto delle tante penalizzazioni ha reso la serie C una sorta di barzelletta. Bisognerebbe fare un appunto alla Lega in modo che ogni società garantisca la propria stabilità economica nell'arco di tutta la stagione. C'è tanto da rivedere. Quando giocavo io questo campionato era molto difficile mentre oggi, oltre questo problema, anche la decima gioca i play off passando per una squadra che ha fatto benissimo...".

LE SORPRESE: “In positivo mi ha colpito molto il Bisceglie che non è mai stato in pericolo. Come primo anno di serie C, i neroazzurri, hanno disputato un campionato tranquillo e sereno. Il Monopoli, che ha fatto ottime cose, poteva fare anche di più”.

CALCIATORI SORPRENDENTI: “Beh, ho visto giovani interessanti che possono fare un salto di categoria come Sounas e Bei del Monopoli, Jurkic del Bisceglie, Riccardi del Lecce che nell’ultimo periodo è stato infortunato ma che ha fatto molto bene, Scaringella, che ha avuto un buon momento non giocando più successivamente, e Piritiello dell’Andria…”.

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