Basket A: Brindisi, Maffezzoli ‘A Milano convinti e determinati’

Blaz Mesicek: ‘Sto bene e sento la fiducia del coach’

BASKET
21.10.2017 12:40

Il vice allenatore Massimo Maffezzoli e l’atleta Blaz Mesicek hanno incontrato questo i giornalisti nella sala stampa ‘Antonio Corlianò’ del Palasport “Elio Pentassuglia”. A prendere per primo la parola è stato l’allenatore biancoazzurro, recentemente nominato assistente della Nazionale Italiana in vista delle prime finestre di qualificazione ai mondiali di China 2019: “Rivedendo a menta lucida la partita con Venezia – commenta Maffezzoli – l’amarezza si è tramutata in arrabbiatura. C’è la consapevolezza di aver fatto per 39 minuti il match che dovevamo fare ma purtroppo ciò non è bastato. Quando incontri squadre di quel livello basta il minimo errore per essere punito e l’ultimo minuto di gioco ci ha fortemente penalizzato. Il bicchiere comunque è nettamente mezzo pieno, ci è mancato solo il centesimo per fare l’euro”.
La prossima partita vedrà di fronte la squadra di coach Dell’Agnello alle scarpette rosse dell’Olimpia Milano: “Sappiamo bene le difficoltà della trasferta e la profondità d’organico dell’EA7 ma siamo fiduciosi. La squadra è determinata ad affrontare la sfida, pronta a dare il 100%. Ci aspettiamo risposte importanti e segnali di crescita e miglioramento da parte di nostri ragazzi”.

Al fianco di coach Maffezzoli si è presentato il giovane atleta sloveno Blaz Mesicek, selezionato nella lista dei 22 giocatori prescelti dal team sloveno in vista dei prossimi impegni della nazionale: “Sicuramente è una bella notizia e un prestigioso riconoscimento, ho lavorato duramente in estate per trovare subito la forma migliore a inizio campionato e partire con il piede giusto. La lista dei 22 è composta da giocatori di altissimo livello ma io sono sereno e devo continuare a lavorare per bene”. Ultima battuta infine sul suo attuale stato di forma: “Sto bene e mi sento in fiducia grazie al coach e allo staff tecnico che ci prepara al meglio. Devo farmi trovare pronto nei momenti in cui vengo chiamato in causa. L’unica via da percorrere è quella del duro lavoro quotidiano in palestra per crescere e migliorare”.

Ufficio Stampa Happy Casa Brindisi

Brindisi: Porte aperte ai ragazzi della Coop. sociale Oltre l’Orizzonte
"Industria, ambiente e sviluppo a Taranto", il resoconto del dibattito