Tennis: Thomas Fabbiano verso gli US Open, una stagione record e da top 50

TENNIS
Redazione
27.07.2017 17:10

Thomas Fabbiano è uno degli otto italiani ammessi direttamente al tabellone principale degli US Open, quarto e ultimo torneo Slam della stagione. Tra gli uomini, oltre al tennista di San Giorgio Jonico, sono presenti anche Fabio Fognini, Paolo Lorenzi e Andreas Seppi. Tra le donne ci sono Roberta Vinci, Camila Giorgi, Sara Errani e Francesca Schiavone.

La partecipazione al torneo di Flushing Meadows sarà un momento decisivo per la stagione di Thomas Fabbiano. Con un tabellone favorevole, potrebbe raccogliere punti fondamentali per coronare il suo sogno, quello di entrare in top 50. In una recente intervista ha dichiarato che il suo obiettivo stagionale era quello di tornare tra i primi 100, ma una volta superato questo traguardo il campione pugliese ha spinto lo sguardo oltre puntando ai primi 50 al mondo. Un obiettivo difficile per chi come lui si trova attualmente alla posizione 89, vicino al suo best ranking di 86. Difficile, ma non impossibile, visto che Thomas sta disputando la sua migliore stagione in carriera.

Nato a San Giorgio Jonico nel 1989, difficilmente gli si sarebbe potuta pronosticare una carriera nel tennis. L’Italia da anni non riusciva a sfornare vincitori Slam e top ten tra gli uomini, mentre lo stesso Fabbiano pareva non avere il physique du rôle: 173cm di altezza, distante da quella considerata da qualcuno “ideale” per il tennis moderno, tra i 185 e i 190cm. L’altezza per intenderci di Federer, Nadal e Djokovic. Fabbiano però ha carattere e grinta da vendere, caratteristiche che, insieme a umiltà e duro lavoro, gli consentiranno di affacciarsi ai piani alti del tennis mondiale.

Thomas Fabbiano inizia a farsi conoscere nel circuito Futures, vincendo il primo titolo già nel 2007, ma il primo acuto arriva nel 2013, conquistando il Challenger di Recanati. Raggiunge in quelle settimane la posizione 173 del ranking, ma la scalata non continua e si ripresenta tra i primi 200 solo nel 2015. Lo scorso anno la vittoria del Challenger di Zhuhai (Cina) lo fa balzare agli onori delle cronache tennistiche, si avvicina ai primi 100 e il 4 aprile 2016 diventa il numero 98 del mondo. La top 100 dura appena una settimana e solo quest’anno torna a farvi capolino.

Inizia il 2017 con una finale a Zhuhai e vince poi il Challenger di Quanzhou in Cina. Il campione pugliese è in grande forma e anche i bookmaker se ne sono accorti. Dalla Cina si trasferisce in Corea del Sud, dove va a disputare due Challenger e le quote di BetStars lo vedono come favorito in entrambi i tornei. Fabbiano non delude le aspettative di analisti e tifosi e va a conquistare una splendida doppietta a Seul e Gimcheon, ottenendo nel complesso 180 punti che si sono rivelati poi decisivi per il ritorno in top 100.

La trasferta orientale è stata strepitosa, ma Thomas non si ferma qui e stupisce tutti al Challenger di Nottingham, lo scorso giugno. Il torneo è su erba, mentre Fabbiano ha raggiunto i suoi migliori risultati su cemento (oltre ai Futures su terra rossa). In semifinale riesce ad avere la meglio su uno specialista come Sam Groth e si arrende solo in finale a Dudi Sela. Le soddisfazioni su erba non finiscono qui: per la prima volta in carriera, Fabbiano riesce ad accedere al primo turno di Wimbledon.

Adesso lo sguardo di Thomas è rivolto verso Flushing Meadows. Nel frattempo il tennista di San Giorgio Jonico può puntare a un traguardo a portata di mano, diventare il numero 3 d’Italia del tennis maschile.

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