Sconfitta immeritata per l’Atletico Martina che nella prima di ritorno tra le mura amiche perde per 3 a 2 con l’Ideale Bari, i martinesi vanno sotto per 1 a 0 in un primo tempo descritto dalla maggior sostanza degli ospiti ma cambiando marcia riescono a ribaltare il risultato nel secondo tempo, al 15’ il risultato è di 2 a 1 per i padroni di casa, poi l’uscita forzata, dovuta a problemi fisici di Caroli e Palmisano in grande spolvero quest’oggi e alcune scelte infelici del direttore di gara compromettono la prova dei gialloblu. Nel primo tempo l’Ideale si porta in vantaggio al 21’ con Mesecorto, caparbio nel superare due dei difensori martinesi e andare a rete con un diagonale dopo lo spunto di Epifanio, prima dello svantaggio Ibrahim al 13’ e Palmisano al 17’ si rendono pericolosi per l’Atletico. Nel secondo tempo l’Atletico entra in campo con la giusta grinta e già al 7’ Palmisano ha la possibilità di andare a rete, la conclusione dell’attaccante martinese però viene disturbata dalla vistosa trattenuta di un difensore barese sulla quale l’arbitro sorvola, il gol è nell’aria e al 10’ infatti Palmisano trova il pari mettendo in rete il pallone non controllato da Carelli e indirizzato in area dal calcio di punizione di Pasculli, due minuti più tardi, dal calcio d’angolo battuto da Pasculli, Camassa va in rete di testa rovesciando il risultato in favore dell’Atletico. Dopo il vantaggio i gialloblu vengono danneggiati da due “infortuni” arbitrali: un rigore solare su Sisto e un cartellino giallo erroneamente assegnato a Camassa, presumibilmente confuso con un altro calciatore martinese. Al 39’ gli ospiti pareggiano con Laraspata che di nuca supera l’estremo difensore gialloblu dopo la punizione battuta da Zonno e al 42’ si riportano in vantaggio con Mileto, la sua punizione viene deviata da un difensore martinese e disegna un pallonetto che termina in rete, nell'assegnare la punizione l’arbitro prende un abbaglio in quanto non vede la trattenuta nei confronti di Camassa e fischia il fallo contro il difensore martinese che viene anche punito con il secondo giallo. Le parole del Presidente Marangi dopo il match di oggi: "Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, sono amareggiato per il modo in cui vengono gestiti gli arbitri, le società con i loro atleti fanno mille sacrifici per affrontare le stagioni, non è possibile continuare a prenderci in giro nascondendosi dietro la scusa che gli arbitri sono giovani, inesperti e possono sbagliare, la loro crescita deve avvenire a spese delle federazioni competenti e non delle società, onore all'avversario ma se devo perdere preferisco farlo per loro meriti e non per le allucinazioni arbitrali, in questa stagione almeno tre o forse quattro partite sono state danneggiate dagli arbitri ed ora siamo costretti a compiere un impresa per dare un senso al nostro campionato”.  - See more at: http://www.atleticomartina.it/96232/news/atletico--ideale-bari-23-tuona-il-presidente-marangi-basta-prese-in-giro#sthash.39lgFjPw.dpuf