Stefano Liquidato: 'Il Taranto parte in seconda fila’

Il tecnico del Nola a Blunote: ‘Il Cerignola è una Ferrari, la squadra più forte’

TARANTO
Alessio Petralla
03.09.2018 13:50

Foto Ottopagine.it

Girone H molto duro per il tecnico del Nola, Stefano Liquidato che, a Blunote, lo analizza così: “Duro, tecnico e con alcune corazzate. I giochi non finiranno a dicembre, ma si lotterà fino a maggio per cogliere qualsiasi obiettivo: in altri raggruppamenti alla fine del girone d’andata alcune società smantellano”.

IL NOLA: “La mia compagine è giovane e frizzante, ha conservato vari calciatori della passata stagione più qualche nuovo innesto importante. Cercheremo di mettere in mostra gli under riconfermando l’impianto di gioco dell’Eccellenza. Siamo una neo promossa e puntiamo alla salvezza”.

LE FAVORITE: “Tra le big vedo Taranto, Cerignola, Savoia e Altamura, squadre importanti. La squadra di Bitetto, però, è una Ferrari, più forte del campionato scorso. Sarà una stagione durissima, con calciatori importanti che possono fare la differenza”.

IL TARANTO: “E’ una squadra strutturata ottimamente. In riva allo Ionio la gente è abituata al bel calcio e cambiare allenatore ora può far sembrare che non ci sia tranquillità: se la società ha compiuto questo passo è per ottenere risultati migliori. Ho tanto rispetto per la società e per i tifosi ionici, ma ai nastri di partenza i rossoblù partono in seconda fila visto che, sulla carta, il Cerignola è più forte. Il pubblico tarantino è importante e va onorato: i calciatori devono portare in alto quei vessilli”.

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