Punto C/C: Bocchini, ‘Juve Stabia equilibrata per arrivare in fondo’

L'ex tecnico del Martina a Blunote: 'Ben vengano società come la Virtus Francavilla'

Serie C
Alessio Petralla
26.02.2019 17:08

Il girone C della serie C è ormai entrato pienamente nel vivo e a commentarlo, a Blunote, è l’ex tecnico del Martina, Riccardo Bocchini: “Il Trapani sta rincorrendo una schiacciasassi come la Juve Stabia che ha trovato il giusto equilibrio per arrivare fino in fondo. Hanno una mentalità che in serie C può fare la differenza”.

LE ALTRE BIG: “Al tecnico Auteri del Catanzaro va fatto tanto di cappello perché ogni anno riesce a portare la sua squadra in alta classifica: è un allenatore navigato che dispone di una rosa ben attrezzata ma, sulla carta, non da primo posto. Per quanto riguarda il Catania quello della città siciliana è un ambiente difficile: Monaco lo ha confermato in una lunga conferenza stampa. Le pressioni esterne non giovano anche se ora a pagarne le spese è stato il tecnico Sottil (al quale è subentrato Walter Novellino). Ora con il nuovo allenatore ci sarà un punto di partenza. La Casertana era partita in un certo modi con tanti grossi calciatori, anche se già di una certa età, che hanno militato in serie B. Non so che tipo di problemi ci siano stati ma colui che ci ha rimesso è stato il tecnico Fontana. Anche questa è una piazza difficile. Può lottare per i play off anche grazie ai gol di bomber Castaldo”.

LA VIRTUS FRANCAVILLA: “Domenica ha perso lo scontro diretto con il Rende in trasferta e su un campo difficile. Ci può stare. Se i biancoazzurri danno continuità c’entreranno i play off. Ogni anno disputano campionati tranquilli costruendo ottime squadre con un giusto budget. Ambiente che permette di lavorare senza pressioni. Ben vengano certe società”.

CASO MATERA: “Mi dispiace molto per il Matera: negli ultimi anni si era creata una realtà importante ma quando non si raggiungono gli obiettivi spendendo parecchio questi sono gli esiti. E’ una città importante sia del sud Italia che anche nel mondo che nel calcio fa un grosso passo indietro. Ambiente caldo con la squadra che era molto seguita. Con la radiazione ha creato dei problemi nel girone”.

ZONA BASSA: “Il Rieti ha patito di alcune vicissitudini societarie ma con Capuano, che è un esperto della categoria, bravo a gestire ogni cosa si è ripreso. Si vede il buon lavoro. Quello di Pagani, poi, è un ambiente tosto che si batte sempre fino alla fine per conquistare la salvezza. Sono passionali e abituati a soffrire. Infine, il Bisceglie è partito con vari scossoni: sono stati bravi a tenere duro e a non creare un’altra situazione simile a quella del Matera e della Pro Piacenza”.

Si ringraziano:

La panoramica sulle tarantine del difensore Antonio D'arcante
Punto D/H: L'ex Taranto Bianchetti, 'Scontri diretti determinanti'