Uno dei protagonisti della brillante rimonta della Vibonese è sicuramente il capitano Francesco Favasuli, che a Blunote, presenta la sfida salvezza dello “Iacovone”: “Effettivamente, da otto partite le cose stanno andando bene: dopo il pesante ko di Siracusa è cambiato qualcosa. Sappiamo, però, di non aver fatto nulla”.

 

LA PREPARAZIONE: “Ci siamo allenati come tutte le settimane: fisicamente e mentalmente stiamo bene e siamo consapevoli che domenica ci aspetta una partita difficile: perciò l'abbiamo preparat nei minimi particolari”.

 

CAMPILONGO: “Con lui è cambiato molto: è un uomo esperto, che ha giocato al calcio. Anche con il tecnico Costantino, però, si è lavorato bene: purtroppo con lui non arrivavano i risultati e ha dovuto pagare per tutti. Da sottolineare il fatto che da gennaio la squadra è stata rinforzata”.

 

IL TARANTO: “Sarà una partita difficile perché il Taranto non è ancora matematicamente condannato. All’andata i rossoblù mi fecero una grande impressione: non mi sarei mai aspettato di vederli così giù. Noi facendo risultato otterremmo la matematica certezza di disputare i play out”.

 

INSIDIE: “Temo il gruppo degli ionici. Inoltre conosco Ciullo per averlo avuto a Castellamare di Stabia. Sono convinto che tireranno fuori una gran voglia: per loro è la partita della vita”.

 

LA GARA: “E’ difficile da immaginare: sicuramente sarà un match teso e contratto in cui nessuno vorrà sbagliare. Al minimo errore bisognerà approfittarne”.

 

LOTTA SALVEZZA: “Gli scontri diretti valgono doppio. Abbiamo un gruppo forte e dobbiamo essere bravi a mantenere le tensioni rispettando queste ultime due avversarie. Ci attendono due sfide difficili”.