"Sembra che la palla scotti? Non è che sembra, la palla scotta veramente!". Così coach Putignano commenta l'ennesima sconfitta della Pu.Ma. Trading Taranto, domenica scorsa, al PalaMazzola contro la Goldengas Senigallia. "Tutti danno il massimo ma dobbiamo essere più forti delle nostre paure altrimenti diventiamo i peggiori avversari di noi stessi".
L'analisi del tecnico del Cus Jonico si spinge oltre ma resta concentrata sull'aspetto psicologico: "Dobbiamo prendere atto di una situazione: non bisogna avere paura di vincere. Logico che non è semplice, che la nostra età media non è altissima però quando abbiamo le partite in mano, come è successo un paio di volta con Senigallia, dobbiamo avere anche la concezione di mantenerle senza andare a forzare delle situazioni, come ci sono state da palle recuperate, dove abbiamo gettato al vento dei possessi. Perché poi siamo tremendamente in partita ma dobbiamo aumentare il nostro livello di fiducia senza cadere nel tranello di rimanere bloccati in situazioni che non esistono. Dobbiamo lottare, come sempre abbiamo fatto, fino alla fine, cercando laiuto di tutti senza esasperare le situazioni. Sfruttare le partite in casa, dove di sicuro non cè il clima da Camp Nou, ma ce lo dobbiamo creare noi trascinando il pubblico”. Domenica ennesima prova d'appello, ancora al PalaMazzola, alle ore 18 arriva l'Amatori Pescara.

Nella foto, un timeout del Cus Jonico (ph. A. Castellaneta)