Pro Brindisi: Ottava edizione della ‘Calza della Befana’

Cultura, musica e spettacolo
08.01.2018 21:49

Ottava edizione della “Calza della Befana” organizzata dall’associazione Pro Brindisi, nel corso della quale sono stati premiati i brindisini che si sono distinti, ognuno nel proprio campo, fuori dalle mura della città.  

I tre premiati sono stati:

Francesco Carbonara, giudice e cronometrista internazionale. Ha contribuito all’organizzazione dei rally in Montenegro e in Grecia. La targa è stata consegnata dal Dott. R. Gatti nel ricordo di Dino Cremaschi al quale la città di Brindisi ha dedicato la tribuna centrale dello stadio Franco Fanuzzi.

Samuel Stea, karateca campione universitario e plurititolato in forza alla Metropolitan Karate Brindisi dei Maestri Francesco Zonno e Danilo Spagnolo. Stea si sta impegnando in un percorso sportivo molto duro e ambizioso che lo porterà a rappresentare l’Italia alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. La targa è stata consegnata dalla Rag.ra Tiziana Taveri nel ricordo del padre, già socio della Pro Brindisi, Avv. Fernando Taveri.

Cosimo Galasso, giornalista direttore del bimestrale Altre Strade, premiato per il suo intimo legame con Brindisi e la sua storia. Ha trasmesso in vari modi nel mondo l’amore per la città di Brindisi: per mare, grazie a spettacolari foto subacquee dei fondali marini; per terra facendo da guida ai tanti turisti giunti a Brindisi ai quali ha raccontato, con passione, la storia e l’archeologia della nostra città; per cielo con osservazioni astronomiche, mettendo a disposizione le sue conoscenze della volta celeste ai tanti giovani e non solo. Famose sono le sue conferenze in cui spiega il rapporto tra scienza e fede. Recentemente, ha scritto il libro “Lo Stato Moderno” - Come da persone siamo diventati codici fiscali”. La targa è stata consegnata da Annamaria Lecci nel ricordo del padre, presidente della Pro Brindisi, Rino Lecci, recentemente scomparso. 

A conclusione della serata, lo storico brindisino Prof. Antonio Caputo ha aggiornato sul percorso che sta facendo da tempo affinché a Brindisi venga riconosciuto l’importante ruolo avuto nel periodo in cui fu per 5 mesi, non effimera, ma vera Capitale d’Italia.

La serata è stata intervallata da poesie declamate dall’attore brindisino in vernacolo Dario Fioravante.

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