Motori: World Endurance, Giovinazzi in evidenza con la Ligier

Nelle qualifiche della 6 ore di Fuji, il trio si piazza terzo della LMP2. Domenica la gara

ALTRI SPORT
15.10.2016 14:43

Spettacolare sessione di qualifica al Fuji per la 6 ore in programma questo fine settimana, terz’ultimo round del Mondiale Endurance. Sul tracciato giapponese, Lucas Di Grassi e Loic Duval hanno conquistato la pole al termine di un turno estremamente combattuto, superando Mark Webber e Brendon Hartley per due centesimi di secondo. Ma è stato tutto il gruppo delle LMP1 ibride ad essere estremamente compatto, con tutte e sei le vetture racchiuse in poco più di mezzo secondo.

Al Fuji si sono visti diversi aggiornamenti, probabilmente frutto delle ultime prove condotte dalle squadre prima di spostare l’attenzione al 2017. E chi ha guadagnato terreno è stata la Toyota, che su una pista molto veloce si è ritrovata ad essere competitiva per la leadership assoluta nonostante un problema al sistema ibrido nelle libere. Al terzo e quarto posto hanno terminato le due TS-050 di Buemi-Nakajima e Kobayashi-Sarrazin. Proprio Kobayashi ha marcato il giro più veloce di tutte le qualifiche (e di tutto il weekend) in 1'23"239. Quinta posizione al via per Fassler-Lotterer-Treluyer, sull’Audi R18 finita forte nelle barriere durante le libere dopo un contatto con una LMP2.

Poche sorprese e prima fila tutta Oreca in LMP2 dove il G-Drive Racing ha conquistato la quinta pole stagionale con Roman Rusinov e Will Stevens, mentre i leader di campionato di casa Alpine, Nicolas Lapierre e Gustavo Menezes insieme a Stephane Richelmi, prenderanno il via secondi di classe. Terzo posto e leadership tra le Ligier per Antonio Giovinazzi e Sean Gelael sulla vettura divisa con Giedo Van Der Garde all’Extreme Speed Motorsport. La Ligier è stata interamente “subappaltata” e corre coi colori KFC Indonesia accanto all'esemplare di Dalziel-Derani-Cumming. Giovinazzi ha fatto segnare il terzo miglior tempo assoluto sessione.

Qualifica dominata delle Ford GT nella classe GTE-Pro. Le vetture americane (un po’ in parallelo a quanto accaduto alle Toyota) su un tracciato molto veloce sono emerse con un 1-2 dopo aver chiuso al top anche tutte e tre le sessioni libere e marcando i quattro giri più veloci del turno. La pole è stata fatta segnare da Stefan Mücke ed Olivier Pla davanti al duo Priaulx-Tincknell. Seconda fila tutta targata Ferrari con Rigon-Bird in terza piazza, mentre Gimmi Bruni e James Calado hanno chiuso quarti. Dopo il recente aggiustamento in termini di BOP, l’Aston Martin sembra aver perso un po’ di smalto, con Nicki Thiim e Marco Sorensen staccati di mezzo secondo al quinto posto.

Lo stesso non è accaduto In GTE-Am, dove Paul Dalla Lana e Pedro Lamy hanno centrato la loro quinta pole dell’anno con la loro Aston Martin 2015. Secondo posto per la Ferrari di Perrodo-Collard-Aguas mentre terza si è classificata la Corvette Larbre di Yamagishi-Ragues-Taylor.

(italiaracing.net)

La griglia di partenza
LMP1
1. fila
Di Grassi/Duval/Jarvis (Audi R18) - Audi - 1'23"570
Bernhard/Webber/Hartley (Porsche 919) - Porsche - 1'23"595
2. fila
Davidson/Buemi/Nakajima (Toyota TS050) - Toyota - 1'23"739
Sarrazin/Conway/Kobayashi (Toyota TS050) - Toyota - 1'23"781
3. fila
Fässler/Lotterer/Tréluyer (Audi R18) - Audi - 1'23"856
Dumas/Jani/Lieb (Porsche 919) - Porsche - 1'24"134
4. fila
Tuscher/Kraihamer/Imperatori (Rebellion R-One/AER) - Rebellion - 1'28"837
Trummer/Webb/Kaffer (CLM P1/01-AER) - ByKolles - 1'29"827


LMP2

5. fila
Rusinov/Brundle/Stevens (Oreca 05-Nissan) - G-Drive - 1'31"698
Menezes/Lapierre/Richelmi (Oreca 05-Nissan) - Alpine - 1'31"919
6. fila
Giovinazzi/Van Der Garde/Gelael (Ligier JSP2-Nissan) - ESM - 1'31"945
Kane/Williamson (Ginetta 015S-Nissan) - Strakka - 1'32"007
7. fila
Gonzalez/Albuquerque/Senna (Ligier JSP2-Nissan) - RGR - 1'32"128
Rao/Bradley/Merhi (Oreca 05-Nissan) - Manor - 1'32"214
8. fila
Graves/Lynn/Nakano (Oreca 05-Nissan) - Manor - 1'32"536
Dalziel/Derani/Cumming (Ligier JSP2-Nissan) - ESM - 1'32"932
9. fila
Petrov/Ladygin/Shaitar (BR01-Nissan) - SMP Racing - 1'33"046
Minassian/Mediani/Aleshin (BR01-Nissan) - SMP Racing - 1'33"133
10. fila
Cheng/Tung/Chatin (Oreca 05-Nissan) - Alpine - 1'33"472
Mücke/Pla (Ford GT) - Ganassi - 1'37"681
11. fila
Priaulx/Tincknell (Ford GT) - Ganassi - 1'37"725

GTE-Pro

Rigon/Bird (Ferrari 488) - AF Corse - 1'38"010
11. fila
Bruni/Calado (Ferrari 488) - AF Corse - 1'38"103
Thiim/Sørensen (Aston Martin Vantage) - AMR - 1'38"175
12. fila
Stanaway/Turner (Aston Martin Vantage) - AMR - 1'38"442
Lietz/Christensen (Porsche 911) - Proton - 1'38"910


GTE-Am

13. fila
Dalla Lana/Lamy/Lauda (Aston Martin Vantage) - AMR - 1'39"490
Perrodo/Collard/Aguas (Ferrari 458) - AF Corse - 1'39"863
14. fila
Yamagishi/Ragues/Taylor (Corvette Z06) - Larbre - 1'39"956
Al Qubaisi/Heinemeier Hansson/Long (Porsche 911) - Proton - 1'40"587
15. fila
Ried/Henzler/Camathias (Porsche 911) - KCMG - 1'40"834
Wainwright/Carroll/Barker (Porsche 911) - Gulf Racing - 1'41"734

Nella  foto, Sean Gelael, Giedo Van Der Garde e Antonio Giovinazzi

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