Antonio Giunta: 'Mercato tarantine? Si muove ancora poco'

L'ex tecnico del Massafra a Blunote: 'Mi guardo intorno, mi piacerebbe una panchina anche fuori provincia'

Calcio Varie
Alessio Petralla
14.06.2019 20:54

Manca ancora molto tempo per l'inizio dei vari campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria con le squadre che pian piano iniziano a muovere i primi passi verso la "ricostruzione". Sono, però, poche le notizie così come spiega, a Blunote, l'ex tecnico del Massafra, sempre in giro tra i vari campi della zona, Antonio Giunta: "Mi sto guardando intorno anche se è molto presto. Bisogna capire quali saranno gli allenatori confermati e le varie categorie delle tarantine. In Promozione avremo un bel numero di squadre della nostra provincia. Comunque, a prescindere da tutto ciò non mi dispiacerebbe allenare anche fuori provincia. Per parlare di futuro bisognerà aspettare almeno quindici, venti giorni: è tutto in stand by".

PROMOZIONE: "Ci saranno molte tarantine con il Manduria che dovrebbe essere ripescato e che ha già confermato il tecnico Leone. Si parla di una possibile domanda di ripescaggio anche del Massafra che ha una dirigenza forte. Mi auguro che possano fare tutte bene. Tra le leccesi si sta muovendo il Matino con l'ambiziosa presidentessa che si è già assicurata il bravo tecnico Branà. Poi, ovviamente, sono previste le solite outsider. Campionato combattuto in cui non vedo una compagine che lo passa ammazzare".

PRIMA CATEGORIA: "Desta scalpore la retrocessione del Lizzano, che aveva elementi di grande spessore, dalla Promozione alla Prima Categoria. Il Talsano ha lottato tantissimo ma con un budget limitato. Nella prossima edizione di questa categoria ci sarà la neo-promossa Ceglie che ha programmi ambiziosi e un Presidente importante. Una tra le cose più importanti è che la gente vada allo stadio e si diverta...".

IL MARTINA: "Ha già confermato tre calciatori e il bravo Marasciulo. Sono convinto che punterà a vincere  il campionato cercando di ripetere la bella impresa del Brindisi. E' una piazza importante che non merita di giocare in Eccellenza".

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