Rotonda: Il dg Paladino, 'A Taranto esiste una colonia di grandi giovani...'

Eccellenza
Alessio Petralla
08.04.2018 12:29

 

Il Rotonda è sempre più vicino alla serie D anche se bisogna mantenere i piedi per terra. Compattezza societaria e tanti ottimi giovani stanno regalando un sogno al presidente Franco Bruno e a tutto il suo staff societario. Grandi risultati che il dg Angelo Paladino commenta così a Blunote: “Qual è il segreto di questo primato? Beh, innanzitutto la compattezza societaria: tante persone stanno contribuendo alla rinascita del calcio a Rotonda, che è un paesino di circa 3500 abitanti e che quindi equivale a mezza curva nord del Taranto. Tra questi c’è il tecnico Pugliese che è tornato, dopo svariati anni, alla corte di Franco Bruno, presidente onorario e del numero uno Mario Rivello e che sta dando un grandissimo contributo. Altra componente fondamentale è quella dei tifosi al quale ci tengo a fare un plauso visto che, ogni domenica, ci seguono ovunque nonostante qualche passo falso”.

IL CALENDARIO: “Restano quattro sfide e per noi non ci devono essere alibi: sono quattro finali. Se non facciamo risultato tutto quello che abbiamo fatto fino ad ora non sarà servito a nulla. Ogni domenica dobbiamo affrontare il campionato con una mentalità vincente”.

IL PROGETTO: “Questo nasce su un principio molto importante: la valorizzazione dei giovani. Sono convinto che lavorando su questi si possano fare le fortune di una società che non potrebbe esistere senza un vivaio eccellente. Avrebbe vita breve”.

COLONIA TARANTINA: “Abbiamo un 2000, Stanzione, molto bravo che schieriamo giocando sotto età. Sta dando grandi soddisfazioni e per la prossima stagione può già essere un punto fermo. Poi, altro tarantino doc, è Santamaria calciatore di alto profilo che ci vogliamo tenere strettissimo nonostante alcune richieste. E, poi, ancora capitan Claudio Gentile che è una certezza: è il nostro regista con tanta esperienza e circa cento presenze in serie D. Lo ringraziamo per aver scelto il nostro progetto. Il ’99 Caputo, Senè, Frittitta , Alassani, Fabio, Ciranna, Barilaro, Stillitano e Sacca sono altri ragazzi che si stanno facendo valere”.

IL ROTONDA: “Abbiamo, davvero, una buona squadra. Oltre a questi forti tarantini c’è gente di spessore come il pilastro della difesa Riccardo Cossu, con una grande carriera alle spalle, il portiere Costantini e i ’99 Cristallino e De Martino (tutti e tre in prestito dalla Virtus): davvero, due giovani molto interessanti che stanno contribuendo a questo sogno”.

IL CAMPIONATO: “Questa Eccellenza lucana sta crescendo anno dopo anno. Si tratta di un campionato ostico e difficile da vincere con tante squadre blasonate, su tutte il Melfi, ma anche il Lagonegro e il Grumentum. Tutte lottano per il primato”.

NICO MONDINO: “Crediamo molto nei giovani e Nico Mondino, in questo, ci sta dando un apporto fondamentale. Grazie a lui abbiamo calciatori validi come quelli già citati. Lo ringraziamo perché è una persona speciale, seria e competente. Siamo onorati di collaborare con lui anche perché Taranto ha un bacino molto importante di giovani talenti. Speriamo, che in futuro, potremo avere altri talentuosi calciatori provenienti dai Due Mari”.

IL TARANTO: “Che dire è una piazza molto importante ed è mortificante vederlo in serie D: il mio augurio è che possa risalire, quanto prima, in serie C…”.

In foto il dg Paladino con il talentuoso, classe 2000, Stanzione

Si ringraziano:

 

 

 

Taranto: Nuovo stemma, parte il primo turno
Diavoli Rossi: Impresa Giovanissimi: è salvezza; pareggio Allievi...