Atletica: L'ultramaratoneta Luisa Zecchino investita, ma non è in pericolo di vita

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Antonio Bargelloni
18.10.2017 22:14

 Ha rischiato grosso, ma fortunatamente non è in pericolo di vita Luisa Zecchino, la 39enne ultramaratoneta di Massafra che lunedì mattina è stata investita da un'auto nella sua città mentre si allenava, tanto da dover essere ricoverata presso l'ospedale Santissima Annunziata di Taranto a causa delle numerose fratture riportate.
La presidente della sua società, Marianna Fiorillo, ha inviato un comunicato che rassicura tuttoi il mondo del running italiano.  
“L’ASD Team Pianeta Sport Massafra - recita la nota - al fine di evitare sensazionalismi mediatici e distorsione di notizie, con il consenso della famiglia dell’atleta Luisa Zecchino, comunica quanto segue: Luisa mostra evidenti miglioramenti e sembra aver superato le criticità che mettevano in serio pericolo la sua vita. Dovrà sottoporsi ancora alle cure del nosocomio tarantino per il ripristino di tutte le funzionalità. Non ha mai dato segni di cedimento e di sconforto: da sempre lucida e reattiva, combatte con la sua tenacia e con la resilienza di cui è monumento. Tutto il mondo, podistico e non, si stringe per supportarla ed incoraggiarla in questo momento difficile. Tantissime le telefonate di solidarietà e vicinanza che ci sono giunte: ringraziamo tutti coloro che attraverso noi hanno fatto sentire stima e affetto a Luisa e alla sua famiglia. Continuate a sostenerla con discrezione, nello stile di Luisa…, continuate a correre per lei!”.
L'incidente, fa sapere la Gazzetta dello Sport, è avvenuto alle 6.30 di lunedì, quando un veicolo pesante attraversava via Parco di Guerra, luogo prediletto dagli appassionati della zona per gli allenamenti per il traffico quasi assente e il tanto verde, e l’ha investita in pieno, provocandole numerose fratture e un violento trauma cranico.
 Luisa Zecchino, come ricorda sempre il sito Gazzetta.it, nell’ultimo decennio si è cimentata in imprese importanti, come l’ultratrail del Sahara, le 24ore  e la 100 km del Passatore (Firenze-Faenza). Recentemente aveva trionfato nella Spartathlon e aspettava i test previsti dal 9 al 13 novembre a Reggio Emilia in collaborazione con l’Università di Urbino per le convocazioni nazionali dei prossimi Campionati Europei della 24 ore.

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