Vela: Mar Grande teatro di due regate zonali con 40 barche

ALTRI SPORT
09.11.2016 21:07

Nella giornata di domenica 6 novembre, nelle acque del Mar Grande di Taranto, si è svolta una giornata intensa e per certi versi memorabile di regate, suggellata dalla  collaborazione tra i circoli  velici tarantini che sono riusciti a mettere in acqua più di 40 imbarcazioni di varie categorie e dimensioni.
Al  Circolo Velico Ondabuena Academy il compito di coordinare la seconda e decisiva giornata di regate  delle categorie di minialtura delle classi J24 ed SB20 che assegnavano il titolo di campione regionalie 2016, coadiuvato, come sempre, dal Molo Sant’Eligio.
Contestualmente l'organizzazione della Lega  Navale Italiana sezione di Taranto ha gestito la terza giornata del Campionato di Vela d'Altura radunando in acqua le imbarcazioni nelle categorie  Regata  e  Crociera.

La Sezione Velica della Marina Militare, con la sua fondamentale e costante presenza quando c’è di mezzo il mare e la vela, ha avuto il ruolo di coordinatore a mare tra i regatanti e il Comitato di Regata.
L’organizzazione unica  dei circoli tarantini  si è rivelata una carta vincente, dimostrando di poter sistemare  un campo di regata contenente ben 8 boe e che ha consentito alle singole flotte di svolgere le loro regate senza darsi troppo fastidio a vicenda, il forte vento di Scirocco ha fatto il resto regalando agli atleti in gara la possibilità di misurarsi e di divertirsi.
Ottimo il lavoro del Comitato di Regata, formato per l'occasione dai componenti del Comitato Zonale della Federazione Italiana Vela provenienti da Bari, Taranto e Matera che già dal giorno precedente le gare hanno illustrato ai regatanti la particolarità del campo di regata ed hanno portato a termine tutte le prove in programma per le varie categorie.
Nella Categoria J24 a vincere è stata l’imbarcazione Five For fighting J dell’armatore monopolitano Tommaso De Bellis, timonata da Andrea Airò, tarantino doc che ha fine gara ha espresso grande soddisfazione: "Una bella gionata con un  vento sui 10/15 nodi, che ci ha permesso di partire sempre bene e portare a casa tre vittorie su tre. L’equipaggio si è messo all’unisono, come sempre, riprendendo lo spirito che l’armatore De Bellis ha improntato a questo team”. Al secondo posto Marbea di Marcello Bellacicca (CV Giovinazzi) e terzo posto per Doctor J di Sandro Negro (CN L’Approdo).
Per la classe SB20 vince il campionato zonale 2016 Aria di Gianni Cavallo (LNI Brindisi) seguito da Slippery con l'equipaggio giovanile di Ondabuena e terzo posto per Fishbone timonato da  Pierfrancesco Sbiroli (Odabuena Academy).
Per la classe Altura in categoria Regata si classifica al primo posto l'imbarcazione Hobel-X di Cristiano Apruzzi (Odabuena Academy), seguito da Excellent di Marco Andrisano  e al terzo posto l'imbarcazione Canopus della Sezione Velica di Taranto della Marina Militare.
Nella categoria Veleggiata arriva prima di tutti   Pulcinella DI Mare, GS40 (LNI Taranto), seguito da "RA" GS43 (LNI Taranto) e al terzo posto Cincin, Bavaria 40 timonato da Fabio Pignatelli (Odabuena Academy).
Questa nuova  sinergia tra i circoli velici tarantini ha portato ad ottimi risultati, spesso la terminologia “fare sistema” viene usata o meglio abusata ma in questo caso specifico i  riscontri sono stati molto positivi, gli apprezzamenti dei regatanti e l’orgogliosa soddisfazione degli organizzatori stessi dimostrano che si può avere anche a Taranto una buona collaborazione tra enti e tecnici operanti in questo settore quale è  la nautica da diporto che vanta decenni di storia. Certo, servirebbe  più visibilità e sostegno da parte della amministrazione comunale e dagli imprenditori locali, ma nel settore dello sport a Taranto tutto questo latita da tempo. La speranza è che si possa cambiare rotta.

Nella foto, Sagittario

 

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