Boxe: Terzo successo da professionista per Claudio Squeo

Il ventisettenne atleta di Molfetta della scuderia Quero-Chiloiro Taranto si è imposto sull’italo-marocchino Yassine Habachi

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Iv.
29.10.2018 16:29

“La battaglia della vita è, in molti casi, combattuta in salita; e vincerla senza lottare significherebbe forse vincerla senza onore. Se non ci fossero difficoltà non ci sarebbe successo; se non ci fosse nulla per cui lottare, non ci sarebbe nulla da conquistare”. Claudio Squeo cita lo scrittore Samuel Smiles per commentare il suo terzo successo consecutivo da professionista della boxe italiana. Nella serata di domenica 28 ottobre, al PalaPansini di Giovinazzo (nel barese), il ventisettenne atleta di Molfetta della scuderia Quero-Chiloiro Taranto si è imposto sull’italo-marocchino Yassine Habachi. Un confronto duro e spettacolare quello tra i due atleti che hanno casa in Puglia e che si affrontavano per i quarti di finale del Trofeo delle Cinture promosso da Wbc e Fpi. 

LA “PRIMA” DEL DERBY TRA UNIVERSITARI Squeo ha battuto per la prima volta in carriera Habachi, affrontato in precedenza (tra 2009 e 2012) come dilettante, soffrendo un trend di due sconfitte ed un pari. Quella di ieri, per il “Massimo Leggero” Squeo è stata una vittoria-rivincita. Frutto di una preparazione intensa e di una propensione da fighter che ne svela la caratteristica principale. “Squeo è un combattente che sul ring dà tutta la sua anima” commenta soddisfatto Cataldo Quero, uno dei tecnici all’angolo del match, al fianco dei colleghi Nicola Loiacono ed Antonio Armeno. Dal corner, in un palazzetto partecipe e gremito, hanno spinto Squeo al successo, tutt’altro che scontato, nei confronti di Habachi. Un match tra due boxeur laureati, che in passato sono stati campioni italiani universitari. Di respiro nazionale anche il Trofeo delle Cinture, dove partecipano i migliori otto Pro d’Italia di 2^ e 3^ Serie per ciascuna categoria di peso. In tabellone, con questo successo, Squeo vola alle semifinali, dove dovrà affrontare prossimamente l’italo-lituano Semen Levin. Un osso duro battuto da Squeo nel 2016 al suo debutto da professionista. Più cemento ora sotto il “suo” ring, come ha dimostrato la prestazione su Habachi. Un match vivo dal primo gong, quando i due atleti si sono affrontati subito a corta distanza, sparando le loro cartucce senza tatticismi “occulti”. Nel mezzo della sfida, soprattutto grazie ai ganci ed i montanti al viso del suo avversario, Squeo ha evidenziato a suo favore il match con un leggero ma decisivo vantaggio nel complesso del giudizio dell’incontro diretto dal coordinatore del settore arbitrale di Puglia-Basilicata Giuseppe De Palma. Squeo ha fatto sue tutte le sei riprese, spuntandola di un soffio su un Habachi allo stesso tempo talentuoso e combattente. Un verdetto democratico, che spinge il “leone” pugliese alle semifinali di un Trofeo prestigioso, la cui visione è disponibile in streaming sul sito dell’emittente televisiva Antenna Sud. 

Claudio Squeo mentre si prepara per il match

QUERO-CHILOIRO PROTAGONISTA A fare da corollario al match professionistico Squeo-Habachi la riunione dilettantistica interregionale promossa dalla Quero-Chiloiro, che l’ha fatta sua con cinque vittorie, due pareggi e due sconfitte. Questi gli score della manifestazione. Categoria Elite: 91 kg, sconfitta di Ernesto Mariano (Quero-Chiloiro) da Luigi Izzo (Thunder Boxing Club Pagani); 69 kg, vittoria di Cosimo Attolino (Quero-Chiloiro) con Manuel Giordano (Thunder Boxing Club Pagani); 60 kg, pari di Domenico Maffei (Quero-Chiloiro) con Roberto Fausto (Thunder Boxing Pagani). Categoria Senior; 75 kg, Hisham Tosom (Quero-Chiloiro) batte Salvatore Santangelo (Thunder Boxing Club Pagani); 69 kg, pareggio di Antonio Losurdo (Quero-Chiloiro) con Achraf Lagzir (Montecorvino Pugliano). Categoria Youth: 69 kg, Andrea Stasolla (Quero-Chiloiro) batte Vito Potenza (Pugilistica Taranto); 56 kg, Elio D'Alconzo (Quero-Chiloiro) batte Luca Montinaro (Evegreen Sandonaci). Categoria Schoolboy: 48 kg, Claudio Dell'Aglia (Quero-Chiloiro) batte Giuliano Greco (Evergreen Sandonaci). Categoria Elite II Serie: 60 kg, Roberta di Molfetta (Quero-Chiloiro) è sconfitta da Antonia Pepe (Thunder Boxing Club Pagani).“Queste prestazioni – commenta il tecnico Cataldo Quero – hanno rappresentato test positivi in vista della nostra partecipazione ai Campionati regionali Elite dal 9 all’11 novembre a Potenza, dove ci saranno anche Attolino, Maffei e Mariano, ed ai Campionati italiani Youth di Chieti dal 23 al 25 novembre, dove la Quero sarà rappresentata da D’Alconzo e Rossetti”.

 

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