Vittorio Sgarbi: ‘Il Museo di Taranto è il più bello del meridione’

Successo per l’ICO con ‘Le meraviglie d’Italia’ al Teatro Orfeo

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
22.01.2019 17:15

Foto Aurelio Castellaneta

Arte e musica hanno incantato il pubblico del Teatro Orfeo di Taranto con “Le meraviglie d’Italia”, il progetto con Vittorio Sgarbi, il Maestro Michele Nitti e l’Orchestra della Magna Grecia. Si tratta di un viaggio emozionante tra le Meraviglie d’Italia raccontato in uno spettacolo musicale che prende spunto dalla celebre mostra presentata da Sgarbi nel 2015 all’Expo di Milano e immortalata dalla sua opera editoriale, appunto chiamata “L’Italia delle meraviglie”. “Abbiamo cercato di creare un percorso con Vittorio Sgarbi - ha spiegato il direttore Nitti - per omaggiare il Paese tra arte e musica e mettere in evidenza quanto la cultura sia determinante per un rilancio economico e globale. I brani scelti hanno una caratterizzazione regionalistica per delineare un percorso geografico dello spettacolo”.

Ottorino Respighi (1879-1936)

da Antiche arie e danze per liuto, suite I

Ignoto: Passo mezzo e mascherada (fine sec.XVI) - Allegro vivo - Vivacissimo

Igor Stravinskij (1882-1971)

da Pulcinella, suite da concerto

Sinfonia

Scherzino

Tarantella – Toccata

Minuetto – Finale                                                                  

Ottorino Respighi (1879-1936)

da Antiche arie e danze per liuto, suite II

Jean-Baptiste Besard: Danza rustica (1617). - Allegretto

Bernardo Gianoncelli detto Il Bernardello: Bergamasca (1650) - Allegro

Foto Aurelio Castellaneta

Questo il programma musicale della serata, alternato dagli interventi del critico Vittorio Sgarbi che ha illustrato le opere proiettate. “Il dialogo è tra la musica e i collegamenti con tre fasce d’acqua - ha aggiunto Sgarbi - l’adriatica, la tirrenica e la ionica e quello che lungo i percorsi l’arte ha espresso. La tournée è partita da Matera, poi Molfetta, Potenza e Taranto. Ho apprezzato la struttura e il coordinamento efficace della produzione dell’Orchestra della Magna Grecia. Bisogna passare dalla fruizione del patrimonio artistico al suo godimento”. Secondo Sgarbi: “Il Museo di Taranto è il più bello del meridione, è allestito in modo straordinario. La città non è percepita per quel che merita, dovrebbe essere una tappa importante del sud Italia come Pompei, Paestum e Napoli”. La serata si è conclusa con la lettura da parte del critico di riferimenti letterari dedicati a Taranto da personalità come Pierpaolo Pasolini.

Prossimo appuntamento con “Eventi Musicali” mercoledì 30 gennaio al Teatro Orfeo di Taranto (ore 21). L’energia di Rita Pavone e Vittorio De Scalzi dei New Trolls, la voce narrante dell'autore e regista Giorgio Verdelli, il coro di voci bianche delle scuole di Taranto e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano daranno vita a un progetto unico come “Indimenticabile Luis”, un omaggio al grande compositore Luis Bacalov. Per informazioni e biglietti: a Taranto presso Orchestra della Magna Grecia, in via Tirrenia n.4 (099.7304422) - via Giovinazzi 28 (cell. 392.9199935). Basile Strumenti Musicali, Taranto, via Matteotti 14 (099.4526853)

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