Hellas Ta: Mimmo Chirico, 'Sconfitta immeritata'

Eccellenza
Alessio Petralla
28.11.2016 13:04
Un ko beffardo e immeritato quello rimediato dall’Hellas Taranto, con il Noicattaro che si è imposto per 1-2. Gli spartani nonostante la doppia espulsione (prima di Manzella e poi di Camporeale) hanno reagito giocandosela fino alla fine, come conferma, Mimmo Chirico: “La sconfitta è ingiusta: è arrivata grazie a due episodi e precisamente per due nostre disattenzioni, dato che abbiamo lasciato libertà a Schirone di realizzare. Il Noicattaro ha giocato soltanto con ripartenze a differenza nostra che abbiamo manovrato con gioco palla a terra. Ci tengo a sottolineare l’ottima prova di Diaz ma soprattutto, straordinari e dalla grande personalità, sono stati il 2001 Di Serio e il ’99 Santamaria. Per la cronaca abbiamo preso anche un palo, mentre Maraglino si è dovuto impegnare soltanto in un paio di circostanze. C’è tanto rammarico”.
 
LE ESPULSIONI: “Abbiamo finito la nostra partita in nove uomini per via delle espulsioni di Manzella e Camporeale, quest’ultimo per somma di gialli: la prima ci sta, ma la seconda lascia a desiderare. Nonostante ciò, la squadra ha reagito trovando un bel gol, nel finale, con Cantoro”.
LA CLASSIFICA: “Resta molto corta: il Novoli che occupa la decima posizione ha solo quattro punti in più di noi. A breve si aprirà il mercato e, sicuramente, faremo degli interventi”.
IL NOICATTARO: “Ho visto un Noicattaro ben messo in campo che a tratti ha giocato un buon calcio. Ha ottime individualità come l’autore dei gol Schirone e Tenzone, mio ex compagno di squadra nel Trani, che a 39 anni, ancora, è capace di mettersi in mostra”.
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